San Ferdinando, convegno/workshop progetto parco fluviale del Mesima

Isabella Tavella

Isabella Tavella

Patrizia Nardi

Patrizia Nardi

Presso Le Dune blu Resort di San ferdinando (RC) loc. Baia dei Pini il  Laboratorio di Economia e management delle risorse culturali ambientali e turistiche CAT LAB-  diretto dalla prof. Michela Mantovani docente di economia dei beni culturali e turismo- del Dipartimento di Giurisprudenza ed Economia dell’ Università “Mediterranea” di Reggio Calabria  ha organizzato un convegno workshop dal titolo: Progetto pilota UNESCO bene misto cultura-natura in Trentino. Modello per il parco fluviale del Mesima (da criticità a risorsa)  e per il Parco dell’Aspromonte.
Francesco Lo Giudice

Francesco Lo Giudice

Luigi Casanova

Luigi Casanova

Filippo Zerbi

Filippo Zerbi

Giuseppe Bombino

Giuseppe Bombino

Al nostro microfono: Isabella Tavella direttrice Dune Blu Resort, l’Assessore alla cultura dott. Patrizia Nardi comune di Reggio Calabria, dott. Francesco Lo Giudice Sociologia Politica Unical, prof. Luigi Casanova Vice Presidente Commissione internazionale per la protezione delle Alpi (CIPRA), Filippo Zerbi presidente consorzio di bonifica Tirreno Reggino e Giuseppe Bombino Presidente Parco Aspromonte

 

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I lavori si sono aperti con la relazione della prof Mantovani dal titolo:

Beni Culturali, ambientali, ed enogastronomia come “ poliprodotto “ per un turismo di eccellenza basato sulla riqualificazione dei servizi e delle accessibilità logistiche; con l’utilizzo del Fondo economico già disponibile nel programma UE 2007-2015 con dotazione di € 2.6 miliardi. 

La relazione era da premessa al progetto di riqualificazione dell’ area del fiume Mesima, che avrebbe le potenzialità per un turismo culturale ambientale di eccellenza.

L’idea progettuale si ispira a modelli che nella realtà nazionale costituiscono validi punti di riferimento; in particolare prof. Luigi Casanova Vice Presidente Commissione internazionale per la protezione delle Alpi (CIPRA) ha illustrato il modello esistente in Trentino di Progetto pilota UNESCO bene misto cultura-Natura.

Tutti i relatori sono stati pienamente d’accordo sulla pregevole iniziativa di utilizzare anche per la Calabria il modello già collaudato.

La relazione del funzionario della Provincia dott. Forestieri, metteva in evidenza le criticità presenti in relazione al tasso d’inquinamento del corpo idrico .

La Provincia è fortemente attenta e impegnata sull’ argomento.  Già il settore ambiente, su impulso del presidente dott. Giuseppe Raffa ha prodotto atti amministrativi per il sostegno del progetto.

Il dott. Carmelo Basile A.D fattoria della Piana ha illustrato una possibile soluzione delle criticità del fiume in fatto di inquinamento anche attraverso la realizzazione di impianti di fitodepurazione così come già realizzato nella sua azienda.

Hanno aderito all’iniziativa manifestando disponibilità incondizionata ad essere parte attiva dell’ intero progetto UNESCO bene Misto cultura-natura: Il Parco dell’ Aspromonte nella figura del suo presidente prof. Bombino, il Comune di Reggio Calabria nelle figure dell’ Assessore alla cultura dott. Patrizia Nardi, il consigliere Nancy Iachino, il vice presidente commisisone bilancio dott. Catorina, Il consorzio Tirreno Reggino dott. Filippo Zerbi,  il sindaco di Rosarno, dottoressa Tripodi, dott. Francesco Lo Giudice. I lavori sono stati coordinate dal dott. Luigi De Angelis. L’amina dell’ iniziativa è dovuta all’ impegno della  dott.ssa Tavella imprenditrice del settore turismo.

I lavori si sono conclusi con la decisione di formare un tavolo tecnico che si riunisca a breve per tracciare la stesura di un cronoprogramma operativo di sviluppo del progetto che sarà presentato in occasione del convegno nazionale della riqualificazione fluviale RF 2015.