Il Ministro del Lavoro autorizza l’Inps a pagare le spettanze ai percettori di mobilità in deroga
L’Assessore regionale al Lavoro Federica Roccisano – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta – annuncia un’altra buona notizia. “Il Ministero del Lavoro – ha detto l’assessore Roccisano – ha autorizzato l’Inps ad erogare le spettanze dovute ai lavoratori calabresi in mobilità in deroga. La misura interessa tutti i percettori di mobilità in deroga residenti nella regione Calabria in riferimento al saldo dell’annualità del 2013 e ad una mensilità del 2014”. In effetti questa notizia è conseguente alla firma del decreto interministeriale, da parte del Ministro del Lavoro Poletti e del Ministro dell’economia Padoan con cui è stato autorizzato l’utilizzo di circa quarantuno milioni di euro per gli ammortizzatori sociali in deroga in Calabria. E’ stato il Presidente della Regione Mario Oliverio, assieme all’assessore Roccisano a seguire, nella mattinata di oggi, l’iter procedimentale, direttamente da Roma,
accertandosi che, da parte del Dipartimento regionale “Lavoro” venissero redatti al più presto i decreti da fare pervenire all’Inps, in modo che quest’ Istituto possa procedere all’erogazione delle risorse. Già da questa oggi, infatti, il gruppo di lavoro del Dipartimento “Lavoro”, unitamente ali uffici dell’Inps, stanno lavorando, sinergicamente, per accelerare il procedimento e predisporre i pagamenti già nei prossimi giorni. È questa una prima risposta a quanti attendono da oltre due anni il pagamento delle proprie spettanze e, allo stesso tempo, un primo passo per la definizione di una vicenda che in Calabria è diventata una vera emergenza sociale e sulla quale il Presidente Oliverio e l’Assessore Roccisano hanno dimostrato, sin da subito, una forte volontà politica di risoluzione. “L’impegno della Regione,come confermato dell’accordo sottoscritto con le parti sociali, è quello di riconoscere – ha detto l’Assessore Roccisano – i diritti dei lavoratori che ad oggi non hanno ricevuto il pagamento di quanto dovuto in riferimento alla mobilità e di attivare ogni procedura ed opportuna iniziativa idonea a saldare tutto il pregresso ancora inevaso dalle competenti autorità. Ancora una volta la sinergia tra il governo nazionale e quello regionale ha, quindi, consentito di colmare un ritardo grave che ha colpito circa trentamila lavoratori calabresi impedendogli di ricevere le indennità previste dalla legge nazionale. Un impegno politico ed etico è stato assunto da questa amministrazione regionale ed oggi sicuramente è stato fatto un importante e significativo passo in avanti”. o.m.