• Home »
  • News »
  • Chiusura dell’anno con sorpresa per il Liceo Comprensivo “N.PIZI” di Palmi

Chiusura dell’anno con sorpresa per il Liceo Comprensivo “N.PIZI” di Palmi

Si è concluso in bellezza l’anno scolastico 2023/24 dell’Istituto d’Istruzione Superiore – Liceo
Liceo Classico-Scientifico-Artistico “Nicola Pizi” di Palmi, con il defilé dal titolo “La scuola
che investe nel futuro”, organizzato a Palmi, in piazza Municipio, col patrocinio del Gal Batir,
il cui presidente è Emanuele Antonio Oliveri. Evento ideato dai Professori Giusy Conte –
che ha anche co-condotto la serata accanto al presentatore Francesco Saltalamacchia – e
Pasquale Rombolà.
Un importante saggio di intelligenze, talenti e creatività degli studenti, “ricchezza primaria”
del nostro territorio, ognuno dei quali, in ogni creazione, ha espresso un po’ di sé, con la
coinvolgente e qualificata guida dei docenti dei tre indirizzi artistici dell’Istituto, anch’essi
protagonisti della serata.
Si è celebrato il mondo della moda, dell’oreficeria e della ceramica, “toccando con mano” la
passione, la dedizione per tutte le creazioni e trasmettendo fascino in ogni sfilata.
Anche la scuola di ballo Evolution Dance, con le coreografie curate dalla sua direttrice Ivana
Arduca, ha impreziosito la serata.
Tra il folto pubblico, presenti ex alunni del Liceo Artistico palmese: Erika Bombelli, Antonella
Cuppari, Pietro Monterosso, Anna Infantino, Simone Bruno – oggi, tutti stilisti – che hanno
supportato gli studenti nel loro percorso di crescita, dando anche testimonianza della loro
personale esperienza scolastica e professionale. Rivolgendosi in particolare ai giovani,
hanno incoraggiato le scelte “del cuore”, quelle che animano la vita di ognuno e che è bene
portare a compimento, con fiducioso e costante impegno.
Anche Temptation’s Gallery è stata presente nel percorso formativo degli studenti, avendo
offerto loro l’opportunità di applicare le conoscenze teorico-pratiche presso il laboratorio di
cucito e design del suo atelier.
Una delle novità di quest’anno del Liceo “Pizi” è il Laboratorio musicale, inaugurato lo scorso
inverno e aperto a tutti. Gli studenti Antonio (tastiera) e Azzurra (cantante), hanno allietato
la serata esibendosi durante le sfilate di moda.
Gli alunni, per voce di Michelle, hanno voluto ringraziare i docenti e la Dirigente per i diversi
progetti che hanno dato e continuano a dare lustro al Liceo cittadino. Hanno ricordato la
giornata con il Maestro orafo Michele Affidato, in visita presso la sede l’istituto; cortometraggi
sulla Shoah e sulla Violenza di Genere, che hanno collocato il Pizi, rispettivamente, al primo
posto a livello regionale e tra i migliori 7 istituti della provincia.
La Dirigente Prof.ssa Maria Domenica Mallamaci, visibilmente emozionata, ma soddisfatta,
ha definito la serata una “grande scommessa”, ammettendo il suo iniziale scetticismo, ma
resa possibile grazie anche al sostegno del Gal Batir.
“Stasera – ha, inoltre, annunciato – celebriamo anche l’avvio della nostra azienda, avendo
registrato il nostro brand, producendo e mettendo in vendita i manufatti, il cui ricavato andrà
a favore delle iniziative scolastiche, verso la promozione dell’arte e l’arricchimento culturale.
Si vuole, così, coniugare il sapere e l’essere. Ognuno dev’essere valorizzato per le proprie
capacità e affinità e la nostra scuola vuole realizzare questo”.
La Mallamaci, inoltre, ha ringraziato tutti i docenti dello staff che, con grande abnegazione,
hanno curato ogni aspetto tecnico-programmatico dell’evento. “Per il brand – ha aggiunto –
il Prof. De Luca e la Prof.ssa Panaia hanno lavorato sulla realizzazione dell’immagine
simbolica della nostra terra, tra sapere e territorio, formulando appieno ciò che si era
pensato di rappresentare: la Varia e la torre di Palmi, con la spirale raffigurante il sole, con
l’animella e gli angeli, con il mare celeste e il Sant’Elia.”
E dopo l’annuncio ufficiale, dal primo settembre si partirà con la produzione a firma del Liceo
Pizi, continuando ad investire nel futuro dei ragazzi.
È questo un esempio di scuola che riesce ad “uscire” e a confrontarsi con il territorio
circostante; una scuola che, lavorando per la formazione e lo sviluppo integrale della
persona, prepara i giovani al dialogo con un mondo che li aspetta.
Marilù Zaccuri