Zagarella, solidale con il messaggio del Vescovo alla Citta’
Anche Nicola Zagarella del Movimento “Città Vivibile” e candidato a sindaco di Gioia Tauro, nelle elezioni amministrative che si terranno il 26 maggio, in una nota inviata al nostro giornale, ha scritto che condivide in pieno il “Messaggio alla Città” inviato dal Vescovo della diocesi Oppido Mamertina-Palmi Mons. Francesco Milito e dai sacerdoti della città.
Zagarella afferma che il suo programma elettorale punta proprio sulla legalità e sulla cultura.
Ed è solo attraverso la legalità e la cultura che la città di Gioia Tauro, può rinascere.
Molte sono le positività innate della città, occorre portarle alla luce e valorizzarle, solo così Gioia Tauro può diventare faro di luce , non solo per la Piana del Tauro , ma per tutta la regione.
E’ importante, altresì, stare vicini alle fasce più deboli e costruire una nuova società, nella luce del Vangelo di Gesù Cristo.
“Date a cesare quel che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio”.
Per questo, scrive Zagarella bisogna responsabilizzare i cittadini a pagare i tributi comunali, perché una delle cause del dissesto finanziario del comune è il mancato pagamento dei tributi.
“Noi lavoreremo affinchè Gioia Tauro diventi una città a misura d’uomo, vivibile, operosa, pulita e sicura. Una città dove i giovani non saranno più costretti a partire”.
Nicola Zagarella e la coalizione che lo sostiene, accogliendo il messaggio di Mons. Milito, sottolineano che in caso di vittoria lavoreranno con tutte le Istituzioni civili, religiose e culturali con un solo ed unico obiettivo: la rinascita della città finalmente libera dai mali del passato.
Caterina Sorbara