Un omaggio a Gioia Tauro di Franco Petrolo
Franco Petrolo, artista a 360 gradi, accreditato nel panorama della pittura italiana ed internazionale, ha impreziosito con i suoi colori il Consultorio di Gioia Tauro, diretto dal dott. Santo Gioffrè e dove svolgono con dedizione e serietà il loro lavoro: l’ostetrica Angela Cannavò, l’infermiera Angela Pepe e l’impiegata amministrativa Antonella Barrese.
Petrolo sulle pareti del consultorio ha rappresentato scene di vita dei campi e del mare.
Un omaggio a Gioia Tauro, città adottiva dell’artista.
Un percorso quello dell’artista Franco Petrolo, costellato di premi e riconoscimenti ad alti livelli.
In lui arde il sacro fuoco dell’arte.
Ha realizzato la sua prima opera a 13 anni e da 50 anni dipinge tutti i giorni, su un qualsiasi materiale, anche su un cartone o un semplice tovagliolo.
Il suo percorso artistico è contrassegnato da un grande talento ,una coloristica innovativa e una profonda umiltà.
Nelle sue opere possiamo leggere diversi stati, stato d’animo:
solitudine, incomunicabilità, gioia, dolore, amore, passione che Petrolo comunica attraverso i colori: ora nel grigio, ora nella macchia di neri grovigli, ora nel rosa e azzurro, ora nel bigio, ora nel giallo oro o nel rosso sanguigno.
Il suo stile è unico, ed è ormai riconosciuto da tutti.
Dai volti ai cieli azzurri; dai contadini quieti nelle loro memorie, nel caldo dei campi; dagli ulivi; dal mare a volte calmo a volte inquieto.
E poi ancora scene di vita quotidiana, antichi paesi, vasi con bellissimi fiori, persone e figure religiose.
Una pittura che partecipa alla vita degli uomini nella gioia e nel dolore, donando emozioni autentiche allo spettatore che rimane come sospeso tra sogno e realtà.
Una pittura che ci vuole ricordare che la bellezza abita attorno a noi, nel quotidiano, e attende solo di essere scoperta.
Bellezza che ora abita anche nel Consultorio di Gioia Tauro.
Caterina Sorbara