Taurianova, ristorante Redikena: Appuntamento con la storia
L’alimentazione nell’antica Roma era basata su quei cibi resi necessari per la salute del corpo che all’inizio della storia romana si caratterizzavano per la loro semplicità e immediata disponibilità.
Apicio, un noto gastronomo e buongustaio dell’età imperiale, scrisse un ricettario chiamato De re coquinaria da cui si possono trarre curiosità e notizie sulla cucina dell’antica Roma. Legumi, verdure, cereali, formaggi, frutta e carne erano i cibi consumati in prevalenza dagli antichi Romani, sempre accompagnati da del buon vino.
Piatti che i Romani adoravano erano: la polenta di farro, il cavolo, gli asparagi spesso mangiati con le uova; e la cannella, dai moltissimi utilizzi.
Con la conquista dell’Oriente e quindi la scoperta di nuovi popoli con diverse usanze e prodotti a disposizione la cucina romana si arricchì poi di sapori speziati, piccanti e agrodolci e una maggiore propensione all’abbondanza.
Inoltre i Romani usavano molto il garum, una salsa piccante realizzata con poltiglia di pesce salato e interiora che andava ad accompagnare piatti di carne.
La carne veniva cotta più volte prima nell’acqua, poi nel latte, nell’olio e infine nelle spezie.
Funghi con il miele, piccioni con i datteri e pesche marinate erano piatti dai sapori forti e decisi, ma consumati solo dai ceti più alti.
A Taurianova giovedì 31 agosto alle ore 21,00 presso il Ristorante Radikena si terrà un altro appuntamento di “ In cucina con la Storia”, dove la protagonista sarà proprio la cucina romana con “ il Convivio Romano”.
Saranno presenti il Presidente di Calabria Condivisa Francesco Liotti, l’Assessore alla Cultura Maria Fedele e l’archeologo prof. Daniele Castrizio .
Relazionerà l’archeologa Enza Zappone e sarà presente Fulvio Cama.
Un appuntamento da non perdere.
Caterina Sorbara