Taurianova, presentato: Il mistero Blue Whale di Felice Diego Licopoli
Il mistero Blue Whale Kimerik Editore di Felice Diego Licopoli, racconta di un gioco presente su Internet, tristemente noto alla cronaca che, persuadendo menti deboli con delle pericolosissime regole, diviene ben presto deleterio per le giovani vittime.
Attraverso le vicissitudini di Alice e Vanessa, due ragazzine romane di quattordici anni, e di tanti loro coetanei, l’Autore sviluppa un thriller ricco di continui colpi di scena, che mettono costantemente tutto in discussione.
Il libro è stato presentato a Taurianova, nell’ambito dell’iniziativa “Taurianova legge” promossa dall’amministrazione Comunale della città, guidata dal sindaco Fabio Scionti.
Dopo i saluti di Enza Arcuri, vicepresidente dell’Associazione La Fata Turchina, ha relazionato sull’opera Nino Spirlì, attore e scrittore.
Spirlì, ha sottolineato la pericolosità dei nuovi mezzi tecnologici per gli adolescenti, troppo spesso lasciati soli dalla famiglia
Oggi, spesso manca il dialogo tra genitori e figli.
I confini dei paesi e delle città, che un tempo erano le campagne, si sono allargati, infatti oggi sono tutti gli Stati del mondo.
Non esistono più i giochi all’aperto ma solo navigare su internet.
Nel libro Alice e Vanessa sono due bambine di Roma ma potrebbero essere di qualsiasi posto del mondo.
Blue Wale porta le vittime adescate al suicidio.
Infine Spirlì, ha ringraziato l’autore per l’opera che colpisce al cuore perché è scritto con il cuore.
Ha moderato l’evento la scrittrice Federica Orsida, mentre le letture sono state curate da Gabriella Bruni, Francesca Attanà, Anita Cascio e Thea Mazzanti.
Caterina Sorbara