Taurianova, i bambini della scuola dell’infanzia di Amato a teatro
In una società dove è sempre in aumento il tempo dedicato alla televisione, ai videogames e al cinema, per i bambini resta ben poco spazio per il gioco spontaneo e l’esplorazione del sé e del mondo circostante; ma un piccolo aiuto per favorire lo sviluppo della loro creatività e della fantasia può arrivare dal teatro.
La rappresentazione teatrale, stimola la fantasia e la curiosità dei piccoli favorendo l’interazione, la socializzazione ma anche la decodificazione del reale e la conoscenza del mondo .
Ebbene i bambini della Scuola dell’Infanzia e della scuola Primaria del Plesso Amato di Taurianova, sono stati accompagnati dalle loro insegnanti e dalla responsabile dei plessi prof.ssa Angela Crea, al Teatro Gioiosa di Gioiosa Ionica, dove gli attori del Centro Teatrale Meridionale, diretto da Domenico Pantano, hanno portato in scena proprio per loro la fiaba danese “I vestiti nuovi dell’imperatore”, scritta da Hans Christian Andersen.
Meraviglia, stupore e grande attenzione da parte degli alunni.
I piccoli sono stati catapultati in una nuova dimensione grazie alla bravura degli attori che, hanno preso metaforicamente per mano i giovani spettatori e li hanno condotti alla scoperta del teatro.
E loro, i bambini, con la semplicità, naturalezza e sensibilità che li contraddistingue, si sono lasciati guidare e trasportare nella storia, immedesimandosi nei personaggi.
“I vestiti nuovi dell’imperatore” è una favola che, con ironia e sottigliezza, descrive le debolezze dell’uomo.
Alla fine della storia è proprio la dichiarazione di un bambino a fornire la chiave di lettura della fiaba.
Il piccolo che rappresenta la mente libera, scevra da preconcetti, pregiudizi e schemi mentali.
Bellissimi i costumi che indossavano gli attori, realizzati dalla sarta Marina Andrianò.
Un ringraziamento speciale va al preside dell’Istituto Comprensivo Alessio- Contestabile di Taurianova,prof. Giuseppe Loprete, da sempre attento alle esigenze e ai bisogni formativi degli alunni.
Caterina Sorbara