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Scido, il nuovo progetto del servizio civile : S.O.S. RISCHIO AMBIENTALE

 

 

Con settembre è partito il nuovo progetto di servizio civile del Comune di Scido, chiamato “SOS RISCHIO AMBIENTALE”.

Sono sei i “civilini” (nella foto con il Sindaco Giuseppe Zampogna), ragazzi dai 18 ai 28 anni, che hanno iniziato a prestare servizio nell’ambito previsto dal progetto.

E’ entrato così nel vivo il progetto di servizio civile presentato dal Comune di Scido e approvato dal Servizio Civile Nazionale, che prevede l’impiego di questi giovani, dopo un periodo di formazione e tirocinio.

Carichi di entusiasmo e buoni propositi, i ragazzi del Servizio Civile di Scido, saranno impegnati per un anno nel formare nella comunità Scidese, piccolo paese ai piedi dell’Aspromonte, la consapevolezza di vivere uno stato di emergenza ambientale.

Questo è l’ambizioso traguardo che il progetto affida ai giovani volontari che nei prossimi mesi svolgeranno un lavoro di ricerca e monitoraggio sulle zone a rischio.

Una comunità che impari a riflettere sugli effetti dell’azione antropica nel contesto di riferimento e sulle calamità naturali più frequenti nel territorio.

I giovani volontari impegnati nel progetto dovranno formare nella comunità scidese, e soprattutto nei giovani, una maggiore consapevolezza nei confronti dell’emergenza ambientale effettuando anche un lavoro di ricerca e monitoraggio sulle zone a rischio.

Inoltre è importante che risorse giovani e con competenze adeguate attivino un processo di riflessione sulle calamità naturali più frequenti nel territorio, sugli effetti dell’azione dell’uomo nel contesto idrogeologico di riferimento e sulle possibilità di coniugare la tutela e salvaguardia ambientale con lo sviluppo sostenibile.

Obiettivi specifici del progetto sono:

Realizzare il monitoraggio sul grado di dissesto idrogeologico del territorio, focalizzando l’attenzione sulla cementificazione dell’alveo dei fiumi, sulle discariche abusive, sulle costruzioni nel centro abitato e non, a rischio inondazioni, frane e smottamenti; effettuare, altresì, ricerche mirate sulle zone a rischio emergenze ambientali;

Creare un osservatorio ambientale per il monitoraggio idrogeologico, con funzione sistemica di tutela e prevenzione del territorio.

Complimenti per aver aderito al Servizio Civile. “ Siamo molto contenti di essere riusciti ad attivare nuovamente l’attività di Servizio Civile e siamo grati ai ragazzi e alle ragazze che hanno scelto di partecipare ai progetti messi in campo dal nostro Comune.

Il servizio civile è un’importante occasione di crescita, di sviluppo del senso civico, è un’opportunità per sperimentare il sentirsi parte di una comunità partecipandovi in modo attivo e concreto.”

Così il Sindaco, Giuseppe Zampogna, ha salutato i nuovi volontari del servizio civile nazionale.