San Pietro di Carida’, presentazione lista nr.3 del Sindaco uscente Sergio Rosano
Nel territorio della futura Unione dei Comuni “Alta Piana del Mesima” con una potenzialità di oltre 10.000 abitanti è stata presentata la lista n° 3 del Sindaco uscente Sergio Rosano, unica, con 10 candidati al Consiglio Comunale. San Pietro di Caridà, confida nella sua rielezione, giacché dall’11 gennaio 2023 il Sindaco Sergio Rosano è stato eletto componente del Consiglio regionale delle Autonomie locali, per i Comuni Montani della Provincia di Reggio Calabria a Palazzo Campanella, nella massima assise della Calabria. Per la prima volta in oltre 50 anni di regionalismo calabrese nell’ALTA PIANA DEL MESIMA ben due Sindaci, Rosano per Caridà e Morano per Laureana di Borrello, sono stati eletti nell’organo consultivo delle Autonomie locali.
Per le elezione diretta del Sindaco e del Consiglio Comunale di San Pietro di Caridà del 14 e 15 maggio 2023 è stata presentata la lista n° 3 del Sindaco uscente Sergio Rosano “Patto per San Pietro di Caridà”, unica con dieci candidati alla carica di Consigliere Comunale: TRIMBOLI Gabriele Santi, ROSIA Domenico, RACHELE Giuseppe, POLITO Maria Concetta, OZZIMO Francesco, LAMARI Carmelo Placido, MONTELEONE Salvatore, DIMASI Giuseppe, CAMPISI Giuseppe, CALFAPIETRA Egizia.
Il programma elettorale, collegato alla lista “Patto per San Pietro di Caridà”, nasce dalla consapevolezza che il futuro del Comune di San Pietro di Caridà dipende dalla capacità di interpretare i fabbisogni della collettività, al fine di migliorare la qualità della vita di ogni singolo cittadino, nonché dalla sinergia che potrà svilupparsi nella comunità più grande dell’Unione dei Comuni, “ALTA PIANA DEL MESIMA” (Laureana di Borrello, San Pietro di Caridà, Feroleto della Chiesa, Serrata e Candidoni) attraverso l’interazione, la dialettica democratica ed il “giusto compromesso” che potranno emergere nei dibattiti e nelle discussioni all’interno del Consiglio dell’Unione dei Comuni, organo quest’ultimo, con uffici e sede nella comunità caridarese (Aula Consiliare “Francesca Loverso”).
ESTRATTO INTERVISTA RILASCIATA ALLA CARTA STAMPATA
DAL SINDACO USCENTE SERGIO ROSANO
D. Cosa ci può dire, Sindaco della consiliatura 2018/2023?
R. L’amministrazione uscente ha gestito uno dei periodi più difficili dalla fine della seconda guerra mondiale, durante la pandemia Covid 19, anni 2020 – 2022, oltre ad una grave situazione debitoria che ha visto le casse comunali seriamente compromesse con circa 700.000 euro di debiti al 31.12.2022, imputabili alle precedenti consiliature. Ciò nonostante noi amministratori di Caridà siamo stati sempre vicini a tutti i concittadini per i bisogni primari (diritto alla vita ed alla salute: misure di isolamento, tamponi, vaccini, ecc. – diritto ad un’esistenza dignitosa: buoni alimentari ed altri benefici economici di sussidio erogati dal Comune e previsti dalle normative emergenziali) e per ricucire e “pacificare” un rapporto, precedentemente, sfibrato tra il Capo dell’Amministrazione e gli stessi cittadini.
D. Quali obbiettivi sono stati raggiunti durante il suo mandato di Sindaco?
R. L’Amministrazione Comunale si è impegnata in codeste condizioni difficili descritte, portando a compimento, quanto più possibile degli obiettivi del pregresso programma elettorale, per dare rilievo ad alcune necessità dei cittadini (affidando i lavori per il consolidamento della frazione di San Pier Fedele, bloccati per più di 18 anni, riqualificando il borgo nell’ambito dei Patti per il Sud, messa in sicurezza strade comunali interne, ammodernamento impianto di pubblica illuminazione, videosorveglianza territoriale, sostituzione di tratti di linea di distribuzione acqua potabile nella frazione Corruttò, ecc.) e del territorio [adoperandosi con gli enti sovracomunali per la viabilità delle strade provinciali SP61, SP4 (ex SS 536) e di alcuni tratti della zona montana, nonché, sempre, con la Città metropolitana di Reggio Calabria, in persona del Sindaco f.f. Avv. Carmelo Versace, per avviare un percorso che ha fatto scaturire una nuova architettura istituzionale (Unione dei Comuni “Alta Piana del Mesima”) che sarà riempita di contenuti, quali potranno essere, tra gli altri, alcuni settori comunali da gestire congiuntamente tra tutti i cinque municipi, spaziando dalla Polizia Municipale, al servizio del trasporto comunale, (autobus pubblico elettrico San Pietro di Caridà – Polistena – Cinquefrondi) passando per il settore del sistema locale dei servizi sociali inclusivi di quelli socio – sanitari, per finire al servizio del turismo, di progettazione di fonti energetiche alternative e rinnovabili, nonché alla valorizzazione dell’ecosistema ambientale del fiume Mesima e di ciò che allo stesso appartiene in senso più ampio e costituente il territorio dell’ALTA PIANA DEL MESIMA.
D. Sindaco, gli altri primi cittadini dell’Alta Piana del Mesima ci hanno riferito di un protagonismo di questo territorio anche nella massima assise calabrese con sede a Reggio Calabria. Ci può dire di che si tratta?
R. La legge regionale che istituisce e disciplina il Consiglio regionale delle Autonomie locali, ha visto partecipare anche il Comune di Caridà con il sottoscritto, quale candidato per la categoria ente montano. La normativa prevede tale organo ausiliario del Consiglio Regionale della Calabria, “al fine di favorirne l’intervento nei processi decisionali della Regione e di attuare i princìpi di consultazione e cooperazione permanente tra Regione ed Enti locali” ed al comma 1, dell’articolo 14, L.R. n. 1/2007, tra le competenze di questo organismo di valorizzazione degli enti locali calabresi è previsto il parere obbligatorio sulle proposte all’esame del Consiglio Regionale, tra l’altro, su “conferimento o … delega di funzioni e delle relative risorse;….proposta di bilancio regionale…. proposte relative ad atti di programmazione generale”. Perciò, mettendo a frutto il noto brocardo che ha permesso la nascita dell’unione dei Comuni, cioè quello che “l’unione fa la forza”, la mia persona è stata indicata ed eletta Componente nel Consiglio per Le Autonomie Locali, come soggetto politico con esperienza e professionalità adeguata a rappresentare la cittadinanza caridarese ed i comuni montani reggini a Palazzo Campanella di Reggio Calabria, nella sede del Consiglio Regionale della Calabria.
D. Sindaco, e quindi, se non dovesse essere rieletto, Caridà perderà il seggio nell’organo consultivo della massima assise calabrese?
R. È proprio così, c’è questo rischio, poiché, per i meccanismi della Legge Regionale n. 1/2017, il mandato è di tipo soggettivo, cioè ad personam, quindi confido nella maggioranza silenziosa dei caridaresi e nell’orgoglio di una rappresentanza, così importante, a Palazzo Campanella, che non vada sciupata, dopo un percorso di sinergia ampia e congiunta, tessuta anche dal Presidente del Consiglio di San Pietro di Caridà, Avv. Gabriele Trimboli, per valorizzare anche Caridà, così come gli altri Comuni della costituenda Unione “ALTA VALLE DEL MESIMA”, passando dall’area della Piana e finendo nel cuore del territorio reggino.
D. Sindaco, ma il Presidente del Consiglio di San Pietro di Caridà, Avv. Gabriele Trimboli, che ruolo ha avuto nella costituenda Unione dei Comuni?
R. Il Presidente del Consiglio Trimboli, possiede notevoli competenze, sia in ambito amministrativo/giuridico che politico/istituzionale, infatti, già dal 2019, ha avuto il “fiuto” politico di comprendere l’importanza di tale nuova architettura istituzionale, non solo per i cospicui trasferimenti di risorse economiche statali e regionali in materia, ma anche per i nuovi servizi e l’opportunità di lavoro che potranno nascere nel comprensorio dell’Alta Piana del Mesima, da troppi anni afflitta da un gravissimo spopolamento. Ciò, è riconosciuto da tutti i Sindaci del territorio, tant’è che allo stesso Presidente Trimboli, è stato affidato il compito di coordinare la cabina di regia, Anche in sinergia con la Città Metropolitana di Reggio Calabria, per sostenere e portare a termine il processo di istituzionalizzazione dell’Unione dei Comuni, già deliberata da tre Comuni (Candidoni-Laureana di Borrello e San Pietro di Caridà, nelle loro massime assise, nel periodo marzo/aprile 2023.
D. Sindaco, quindi, l’Unione dei Comuni, potrebbe essere la svolta per questo territorio?
R. Senza dubbio, sarà motivo di lustro per tutti i cittadini del territorio caridarese, e non solo!
Questa Legislatura regionale 2022 – 2027 sarà senza dubbio l’occasione storica per l’ALTA PIANA DEL MESIMA, che, per la prima volta in oltre 50 anni di regionalismo calabrese, ha al suo attivo, ben due Sindaci, Sergio Rosano per Caridà (se confermato nel 2023 per la categoria Comuni montani) ed Alberto Morano per Laureana di Borrello, (se confermato nel 2024 per la categoria Comuni con popolazione inferiore a 5000 abitanti), come eletti nell’organo consultivo delle Autonomie locali, per rappresentare anche i bisogni e le istanze di sviluppo socio economico del comprensorio di oltre 10.000 abitanti dell’Unione dei Comuni l’ALTA PIANA DEL MESIMA.
D. Sindaco, allora ha uno slogan per la sua ricandidatura?
R. Certamente, il nostro slogan è: “onestà, esperienza, responsabilità ed umiltà”.
D. Sindaco, ci ritroveremo qui a Caridà, il 16 maggio 2023 con l’Unione dei Comuni già attiva e con il possibile avvio del nuovo percorso con l’elezione della Presidenza del Consiglio dell’Unione, quale organo più importante e rappresentativo di tutte le anime e le sensibilità presenti nei cinque consigli comunali?
R. Certamente, confidiamo nella conferma della nostra amministrazione uscente, anche per tale profilo, al fine di garantire, con le nostre professionalità già testate, una rappresentanza adeguata del territorio caridarese, sotto questo profilo nella figura apicale del Consiglio dell’Unione, massima assise del comprensorio con sede presso l’Aula Consiliare Francesca Loverso di Caridà e che sarà composta da ben 20 componenti. In quella storica occasione auspicheremo la presenza tra gli ospiti delle autorità calabresi, da un lato, del Sindaco f.f. Avv. Carmelo Versace della Città metropolitana di Reggio Calabria (quest’ultimo mi corre ricordare ha sostenuto, con attenzione, da politico di esperienza e ricco di professionalità, anche questa nostra iniziativa per il rilancio e lo sviluppo socio – economico di tutto il comprensorio a nord della Piana di Gioia Tauro, dimostrando sensibilità notevole ai bisogni del nostro territorio e sarà presente, per la presentazione pubblica della lista nr. 3, proprio a Piazza Vittoria, lunedì 24 aprile alle ore 18:30, sul tema di dibattito <
San Pietro di Caridà 21.04.2023