San Giorgio Morgeto, “Giornate FAI di Primavera”

Si è svolta sabato 23 e domenica 24 marzo la 27^ edizione delle “Giornate FAI di Primavera”.
La Delegazione FAI della Locride e della Piana, guidata dal Capo Delegazione Titty Curinga, di concerto con i delegati cultura Giacomo Oliva e Margherita Milanesio, in sinergia con tutti i Delegati ed il Gruppo Fai Giovani, con il supporto del Sindaco Salvatore Valerioti e dell’intera Amministrazione del Comune ospitante, ha scelto, per l’edizione 2019, San Giorgio Morgeto, centro storico di particolare interesse urbanistico, storico e artistico.
Il percorso, baciato dal sole primaverile, dal suggestivo titolo:
“Dalla croce alla spada. Itinerario nella storia di San Giorgio Morgeto”,è iniziato con la visita al Convento dei Domenicani, tra i più grandi della Calabria, che, dopo circa un ventennio, è stato restituito alla comunità proprio in occasione delle GFP 2019 , e all’annessa imponente Chiesa dell’Annunziata; si è proseguito, quindi verso la Chiesetta di Sant’Antonio situata di fronte a Palazzo Florimo Ammendolea .
Nella piazza principale i numerosi visitatori hanno ammirato la Fontana Bellissima risalente al 1664, antistante il Palazzo Milano, dopo aver superato il portale d’ingresso della chiesa palatina dedicata a San Giacomo (Arco Palatino).
L’itinerario è continuato con la visita a Palazzo Oliva, dove erano esposti antichi documenti, preziose opere e rari cimeli, e Palazzo Fazzari, grandioso palazzo settecentesco che si sviluppa in pianta irregolare.
Passando dalla Chiesa Matrice dedicata all’Assunta, il percorso si è concluso al Castello, tipico esempio di architettura difensiva dell’ultimo periodo svevo.
Durante il percorso, abbiamo raccolto le seguenti dichiarazioni.
Margherita Milanesio, Delegato Cultura FAI ha detto:
” Sono anni che ci occupiamo di far conoscere i nostri borghi, nell’ottica del FAI che si ama solo quello che si conosce, senza conoscenza non si può amare né tutelare.
Scopo del FAI è tutelare il patrimonio, e queste giornate rappresentano l’evento di punta del FAI in tutta l’Italia”.
Titty Curinga ci ha invece spiegato che nell’arco del percorso supportati dalla delegata scuola Daniela Circosta, sono stati presenti 140 Apprendisti Ciceron,i allievi dell’I.I.S. “V. Gerace” di Cittanova, D.S. Maria Antonella Timpano, coordinati dalle docenti Cutrì Maria Immacolata e Domenica Zangari, del Liceo Scientifico “M. Guerrisi” di Cittanova D.S. Angela Maria Colella, coordinati dalla prof. Luana De Santis, dei Licei “G. Rechichi” di Polistena e dell’I.C. di San Giorgio Morgeto D.S. Francesca Maria Morabito, coordinati dai docenti Rosa Anna Giovinazzo, Francesco Greco e Giovanni Staltari.
Luca Siciliano, capogruppo Fai Giovani della locride e della Piana ha puntualizzato che già nella giornata di sabato, si sono registrate 900 presenze.
Il sindaco di San Giorgio Morgeto, Salvatore Valerioti ha detto:
” San Giorgio è terra fertile di storia, tradizioni e cultura e tutti noi siamo orgogliosi di aver raggiunto questo traguardo con il FAI. Ringrazio Mons. Francesco Milito, vescovo della Diocesi Oppido Mamertina-Palmi per il patrocinio e don Antonello Sorrentino per la collaborazione”.
Infine Mons. Francesco Milito ha dichiarato:” La chiesa è impegnata nella difesa del pianeta che è un dono di Dio, espressione del Suo amore.
Dio ha creato il mondo e lo ha affidato all’uomo per preservarlo. Per quanto grande sia la scienza è ancora una “bambina”, infatti è di questi giorni la notizia che l’acqua è fatta di tanto altro, rispetto a quello che già si sapeva. Ogni giorno,poi viene scoperto un pianeta nuovo. Sono doni di Dio. La Chiesa educa sempre al rispetto delle persone e dell’ambiente. Ci sono salmi bellissimi che lo attestano e anche il cantico di San Francesco.
La Calabria è una testimone e le giornate del FAI vanno proprio in questa direzione, la scelta di San Giorgio Morgeto e Seminara sono state ottime scelte”.
A conclusione dell’evento, domenica sera, all’interno del suggestivo chiostro del Convento dei Domenicani, la Banda della Città Metropolitana di Reggio Calabria, istituita dalla Reale Accademia Filarmonica di Gerace, si è esibita nel concerto “Metànoia”.
Caterina Sorbara