San Giorgio, grande successo della XIV Edizione della Festa Medievale
Bilancio più che positivo per le due giornate (11 e 12 agosto 2022) durante le quali il borgo di San Giorgio Morgeto è riuscito a mostrare il meglio di sè stesso: le sue bellezze artistiche, i suoi angoli originali e soprattutto il castello e il relativo piazzale.
I partecipanti hanno fatto un passo indietro nel tempo, rivivendo, con i gruppi storici presenti ambienti, suggestioni, antichi mestieri, musica e strumenti musicali sconosciute ai più.
Una parte importante che ha dato vitalità alla manifestazione ed è attesa da sempre dai frequentatori “storici” è quella del gruppo di sbandieratori “Il cassero” di Castiglione Fiorentino, che hanno animato il corteo storico, il castello e infine la piazza dei Morgeti. Un ruolo non meno importante è stato quello della “Compagnia del vespro” di Enna che ha proposto un vero e proprio accampamento militare mentre i “Sinafe Medioeval” hanno presentato varie ricostruzioni di giochi del medioevo nei quali si sono cimentati piccoli e grandi.
Lo spazio accanto al castello era presidiato da fedeli ricostruzioni di macchine da guerra medioevali e da un laboratorio di conio a cura del gruppo “Artisti e mercanti del conte Ruggiero”.
Naturalmente c’erano anche tanti altri artisti, il “Duo Ignis Noctae” con lo spettacolo di fuoco, la statua vivente di Dante, altri gruppi che hanno accompagnato il pubblico lungo il percorso che dalla piazza dei Morgeti arriva fino in alto a piazzale castello.
Una parte importate l’hanno avuta anche i volontari e i giovani studenti del Liceo Scientifico Guerrisi di Cittanova che hanno per realizzato alcuni arredi della piazza e stand di intrattenimento e di personaggi del medioevo. La presenza degli studenti ha avuto l’obiettivo importante di migliorare la socializzazione e di realizzare anche un modo diverso il “fare scuola” con delle attività manuali e di drammatizzazione e che assumono una parte interessante e gradevole del percorso educativo. L’esperienza è stata entusiasmante per i ragazzi e che hanno partecipato con attenzione e una grande collaborazione.
Non possiamo non segnalare i bambini dell’Istituto comprensivo San Giorgio Morgeto Maropati che attraverso la tecnica del kamishibai hanno saputo illustrare al pubblico la storia delle Regina Giovanna prima d’Angiò che nel 1351 ha istituito la baronia di San Giorgio Morgeto affidandola al nobile Antonio Caracciolo.
Il gruppo di lavoro che ha predisposto la manifestazione è rimasto soddisfatto per la grande partecipazione di persone, la cui presenza nel borgo si è protratta anche dopo l’orario della chiusura, a dimostrazione di come una corretta programmazione e gestione degli eventi può dare lustro anche se solo per pochi giorni un borgo cha ha radici storiche antiche e che no ha niente da invidiare ai borghi più importanti d’Italia.