San Ferdinando, teatro del primo evento partecipato del progetto artistico “I Viaggiatori. Nelson Carrilho in Calabria.”
Un evento per San Ferdinando, sul tema “arte contemporanea e attivismo come strumenti di ricomposizione sociale” è stato promosso a seguito dell’incontro avvenuto a Camini Giovedì 25 Giugno 2020, primo confronto fra gli attori pubblici e privati che costituiscono il gruppo portante del progetto “I Viaggiatori: Nelson Carrilho in Calabria”. Il progetto è un’operazione artistica internazionale che entro il 2022 mira a installare nel territorio della Città Metropolitana di Reggio Calabria tre differenti opere in bronzo dell’artista olandese-caraibico Nelson Carrilho, il più importante scultore della diaspora nera in Europa. I comuni scelti negli ultimi anni si sono distinti sia per i differenti sforzi atti ad integrare le potenzialità e le risorse di un territorio periferico ancora parzialmente inesplorato, che per l’impegno nel rispondere alle grandi e non più prorogabili sfide sociali ed economiche che hanno investito il mondo globale.
“San Ferdinando è zona di tiri incrociati, dove la resistenza democratica sui fronti ecologista, di inclusione sociale ed antimafia raggiunge un livello importante” dichiara la curatrice Chiara Scolastica Mosciatti. “Laddove le problematiche si mostrano con maggiore ferocia, le soluzioni escogitate sono più veloci, più efficaci, più creative. Dopo un anno di enormi difficoltà nel far comprendere ciò che sto portando avanti, è stato molto gratificante vedere la reattività e l’impegno con cui il comune di San Ferdinando ha risposto alla mia progettualità di arte applicata alla politica. La mia è una prospettiva concettualmente complessa e probabilmente pionieristica per l’Italia.”
A San Ferdinando, dunque, il primo evento sotto l’egida comune di Camini e dell’associazione reggina “Famiglia Ventura”, dal 2011 attiva nel territorio per la promozione della lettura.
Sabato 4 Luglio ale ore 17 alla Sala Consiliare del comune di San Ferdinando si terrà un incontro fra politici, giornalisti, intellettuali, rappresentanti della diaspora nera in Italia, militanti delle associazioni per la parità di genere, per la tutela del lavoro e per la promozione culturale. Ospite d’eccezione è la giornalista messinese Bianca Stancanelli, autrice dell’inchiesta giornalistica “La pacchia”, edita da Zolfo, sulla vita e la morte di Soumaila Sacko. L’incontro sarà moderato dalla stessa Mosciatti, in base a regole desunte dalle pratiche artistiche per le azioni collettive nei luoghi pubblici. Protagonista sarà la militanza, comune a tutti gli ospiti. Estremamente significativo che proprio un luogo del governo locale accolga questo evento.