San Ferdinando, comitato 7 agosto: Tornano le alghe nel tirreno meridionale, e la politica va in vacanza sulla Jonica
Dopo un periodo in cui il mare aveva dato speranza di una normale stagione balneare, da circa due giorni si è ripresentato l’annoso problema della cosiddetta “fioritura algale” così tanto bene descritta dall’agenzia regionale per l’ambiente reggina Arpacal e senza che la stessa offra soluzioni alla politica regionale dalla quale dipende. Inoltre il super dirigente, il mega direttore generale del dipartimento lavori pubblici sponsorizzato dal gran governator dell’alto ionio cosentino Gerardo Mario Oliverio fino ad oggi hanno solo lanciato note giornalistiche ai quotidiani su un progetto di filtraggio alla foce del fiume Mesima che fino ad oggi non ha visto la luce. Il Mesima è stato ignorato dal punto di vista ambientale e naturalistico, rappresenta un sito di migrazione / sosta/ nidificazione di varie specie di uccelli e dovrebbe essere sottoposto a tutela con un piano di conservazione e ripristino ambientale.
Noi abbiamo perso la fiducia in questa istituzione incapace di garantire investimenti seri sulla depurazione calabrese e che elargisce finanziamenti a pioggia senza un piano regionale serio sui fiumi e sulla depurazione.
E’ importante tutelare la Poseidonia nel crotonese, non potrebbe essere altrimenti vista la composizione della giunta, ma non ci si può dimenticare delle tante criticità del tirreno reggino. Servono azioni di controllo e repressione di tutti gli illeciti perpetrati lungo la costa e nei comuni dell’entroterra…. i comunicati stampa non risolvono nulla, servono i fatti.