Rosarno,festeggiati i primi 5 anni del patto di solidarieta’
Oltre 300 persone hanno preso parte alla “Festa di Primavera” organizzata presso l’Angoletto di Rosarno dal Patto di Solidarietà per celebrare i 5 anni di attività del sodalizio presieduto dal cav. Francesco Rao, che opera a beneficio dei ragazzi diversamente abili, grazie all’impegno volontaristico di soci e simpatizzanti.
Il raduno è stato aperto dalla celebrazione della Messa, officiata da Padre Luigi Ragone, parroco di Candidoni, ma molto legato alla comunità rosarnese per avere fatto parte del gruppo di Padri Passionisti che per circa un ventennio hanno diretto la Parrocchia dell’Addolorata. Durante l’omelia Padre Luigi ha avuto parole di elogio per quei cittadini di Rosarno “che sono la stragrande maggioranza della popolazione, da sempre portatori di bene e di amore verso il prossimo” ed ha esaltato la missione che i volontari del Patto stanno compiendo, “missionari che ci fanno toccare le piaghe del Signore e si prodigano per lenire le sofferenze di coloro che hanno bisogno di sostegno e di affetto”.
La gioia dello stare assieme si è poi manifestata attraverso il pranzo conviviale, svoltosi – presente il consigliere regionale Giovanni Arruzzolo – in un’atmosfera di solidale partecipazione e di allegria, grazie agli intermezzi che hanno avuto per protagonisti le volontarie del Patto e i ragazzi diversamente abili, che hanno cantato e ballato al suono dell’orchestra “Cgs band” diretta da Aldo Borgese.
“E’ stato un incontro – ha commentato il portavoce del Patto Giacomo Saccomanno – di notevole impatto emotivo, con una partecipazione che è andata oltre ogni più rosea previsione, segno della volontà di molti rosarnesi di dimostrare che la nostra città, pur travagliata da profondi malesseri sociali, è in grado di dimostrare la potenza dell’ Amore contro le forze del male, che vorrebbero prevaricare. Con la festa di Primavera si conclude anche la raccolta dei fondi per l’acquisto di un pulmino attrezzato per disabili, che così potranno usufruire di un servizio molto utile per i loro trasferimenti dalle loro abitazioni fino alla nostra sede che si trova ospitata nell’azienda De Masi nell’area industriale del Porto, ma anche per consentire loro di effettuare gite ed escursioni varie, grazie alla disponibilità massima manifestata dai nostri volontari degni della massima ammirazione”.
