Rosarno, presentato il libro “La ragazza del sud”
Si è tenuto qualche giorno fa a Rosarno, il quarto incontro previsto in calendario dei salotti letterari “Frammenti d’Arte”,dell’Associazione MedmArte, organizzati dalla Presidente Ambra Miglioranzi.
Protagonista dell’incontro Maria Concetta Preta, docente di lettere presso il Liceo classico M. Morelli di Vibo Valentia e autrice del libro “La ragazza del sud”.
Ha presentato la scrittrice Carla Piro, mentre ha dialogato con lei la presidente Ambra Miglioranzi.
Il romanzo della Preta, custodisce tra le pagine la forza e la delicatezza di chi si ribella ad un contesto sociale paralizzante.
Si tratta della vicenda di Loredana, detta Lory, figlia della Calabria più arretrata, che incappa per amore nella “ndrangheta” e si trova, guidata dalla passione per Pietro a rapportarsi con una realtà a lei sconosciuta, fatta di silenzi e paure.
Accanto al processo di autodeterminazione e ribellione della protagonista, si delinea la storia umana di Pietro che vorrebbe rinunciare alla mafia, ma non riesce a compiere il passo decisivo di emancipazione che, invece Lory effettuerà. Sullo sfondo di questa storia di dualità tra le ragioni del cuore e la razionalità il territorio calabrese e in particolare l’Aspromonte, luogo metaforico che rappresenta la bestia nera della Ndrangheta. L’autrice parte proprio dall’origine greca del nome ‘Ndrangheta che significa “azione virile e valorosa” per sottolineare la cultura fortemente maschilista che predomina nell’ambiente descritto ed in particolare in quello malavitoso a cui appartiene il personaggio maschile, Pietro.
Tra gli altri protagonisti degni di nota, la figura del giudice, delineata su modello del procuratore della repubblica di Catanzaro Nicola Gratteri. A fare da contorno, infine, le vicende più sanguinose della storia di “ndrangheta” negli anni 70 e la nonna Assuntina che rappresenta la purezza
Le letture di alcune pagine del libro sono state curate da Maria Rosa Tripodi.
La serata è stata intervallata dall’esibizione alla chitarra dell’allieva dell’Accademia Musicale Medmea Serena Leotta.
Presente in sala anche l’Assessore all’ Istruzione e alle Pari Opportunità Caterina Latorre.
Infine, Francesco Morabito ha consegnato degli attestati di benemerenza.
Caterina Sorbara