Rosarno, approvato il progetto di servizio civile
Il progetto di Servizio Civile presentato dal Comune di Rosarno è stato valutato positivamente ed inserito nella graduatoria regionale e finanziato dal Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale.
“Per un nuova cultura ambientale”, il nome dell’iniziativa presentata dal Comune di Rosarno che si è classificata al novantesimo posto su 256 proposte ammesse, è in assoluto in tutta la Regione Calabria tra quelle in cui saranno impiegati il maggior numero di volontari, ben 14.
Il bando di partecipazione è già stato pubblicato sull’Albo pretorio dell’Ente, ed i giovani selezionati saranno impegnati nei progetti per dodici mesi ricevendo un assegno mensile di 433,80 euro.
Obiettivi specifici del progetto sono: Sensibilizzare la cittadinanza all’importanza della raccolta differenziata; Migliorare l’aspetto del paese e cercare di disincentivare comportamenti sbagliati o abitudini sullo smaltimento dei rifiuti, sulla qualità dei rifiuti differenziati e sul rispetto dell’ambiente in genere per ottenere un ambiente più vivibile; Curare e valorizzare il verde pubblico e le aree attrezzate e realizzare un “eco-sportello” (con apertura quotidiana e contatto telefonico) per dare/ricevere informazioni sui parchi cittadini e sulle iniziative correlate, nonché sulla raccolta differenziata e sul ritiro di rifiuti di grandi dimensioni e/o di elettrodomestici non più in uso.
Si tratta del secondo progetto che il Comune di Rosarno è riuscito a farsi finanziare in brevissimo tempo, l’Ente infatti dal primo luglio avrà a disposizione anche 25 lavoratori ex percettori di mobilità.
Ovviamente soddisfatto per il risultato raggiunto il sindaco di Rosarno Giuseppe Idà “Quattrodici giovani avranno la possibilità di intraprendere un percorso di crescita personale lavorativa e di contribuire, con le loro competenze, energie ed entusiasmo a costruire una Rosarno migliore. Tra i ragazzi del Servizio Civile e gli ex percettori di mobilità, saranno complessivamente 39 le persone impiegate attivamente dal Comune, un importante obiettivo raggiunto specie perché riguarda i soggetti maggiormente in difficoltà ossia i più giovani ed i disoccupati”.