Rosarno, amministrazione e cimitero alla deriva!
La risposta del Sindaco alla nostra interpellanza dimostra, ancora una volta, che lo stesso non si rende conto della sua posizione e degli obblighi che ha verso i cittadini e la Magistratura. Sotto quest’ultimo aspetto, dopo aver denunciato illegittimamente il Consigliere Comunale di Minoranza Alex Gioffrè, appare singolare che alla legittima difesa dello stesso risponda con un laconico “ho fiducia nei Giudici”. Tutti abbiamo fiducia nella Magistratura che ha dimostrato di essere il vero argine alle illegalità ed alla azioni della criminalità organizzata e non. Ma, un Sindaco accorto, consapevole del ruolo e conoscente delle leggi avrebbe dovuto anche interrogarsi sul perché è accaduta una cosa del genere. E su tale consapevolezza, derivante dalla funzione e dalla conoscenza delle norme, avrebbe dovuto iniziare una indagine interna per verificare: 1) perché per ben 2 giorni l’ufficio è rimasto chiuso; 2) perché il responsabile della UOC non è intervenuto rinviando il tutto alle assenti; 3) perché la funzione non è stata assunta da soggetto competente; 4) perché non esiste un registro di passaggio degli atti dal Comune al responsabile del Cimitero, se esiste; 5) perché gli operai hanno provveduto alla tumulazione senza nemmeno chiedere una autorizzazione scritta del Comune; 6) perché l’ing. Alessandra Campisi ha redatto una nota non aderente alla realtà; 7) perché ha subito trasmesso gli atti alla Procura della Repubblica senza accertarsi con la adeguata prudenza cosa sia successo; 8) perché ha trattato la moglie del defunto in modo arrogante e sgradevole. Ma, a parte queste legittime domande sulle quali si sarebbe dovuto interrogare un Sindaco accorto competente, appare evidente che dinnanzi alla verità emergente dalla denuncia presentata dal Consigliere di Minoranza avrebbe dovuto immediatamente verificare le ragioni della incomprensibile posizione assunta dall’ing. Campisi e, quantomeno sotto l’aspetto amministrativo, assumere tutte quelle iniziative che la legge impone. Nulla di ciò sembra sia stato fatto! Ed allora ecco che ci chiediamo come si possa amministrare correttamente un Comune quando su gravi vicende di tal tipo si cerca di far calare il silenzio! Questa minoranza, che ha l’obbligo di controllare e verificare come avviene la gestione della cosa pubblica, non può stare e non starà in silenzio e chiede sin d’ora conto al Sindaco, avv. Giuseppe Idà, di relazione al prossimo Consiglio Comunale e di trasmettere articolata relazione su quello che è accaduto e sulle eventuali attività messe in atto. Non perché si voglia colpire qualcuno, come si è tentato nei confronti del Consigliere Alex Gioffrè, ma solamente perché la trasparente attività amministrativa obbliga tutti ad essere imparziali ed a rispettare la legge. Noi attendiamo pazienti signor Sindaco, ma vogliamo la verità.
Il Consiglieri di Minoranza: F/to
(Giacomo Francesco Saccomanno)
(Giusy Zungri)
(Enzo Cusato)
(Alex Gioffrè)