Rizziconi, iniziativa: Diversamente abili non significa rinunciare allo sport
Ha riscosso un grande successo l’iniziativa fortemente voluta e organizzata dall’associazione “Teodoro Naso-Tango November” di Rizziconi, presieduta dalla prof.ssa Antonella Naso, che ha abbracciato un progetto dell’ “Aida onlus”: Diversamente abili non significa rinunciare allo sport. Duplice l’appuntamento della giornata di integrazione sportiva che si è svolta il 20 dicembre: la mattina al Liceo Scientifico “Guerrisi” di Cittanova, con la partecipazione degli alunni del corso di indirizzo sportivo e, nel pomeriggio, al Centro Commerciale “Porto degli ulivi” di Rizziconi.
I plurimedagliati campioni paralimpici, di fama internazionale, protagonisti dell’evento, hanno raccontato brevemente come la loro vita sia cambiata in seguito a un incidente stradale e, poi, hanno dato il via alle attività pratiche sportive con tutti i presenti.
Enza Petrilli, medaglia d’argento alle paralimpiadi di Tokio ha, con il campione Giuseppe Luciano, svolto attività di tiro con l’arco con ragazzi e adulti; emozionante e forte coinvolgimento da parte di Andrea Pellegrini, con cui è stato possibile cimentarsi con scherma e sciabola; Clara Podda con il tennistavolo ; Giovanni Aranciofebo con il motociclismo, ha esposto la sua moto da corsa; Carlo Di Giusto, CT della nazionale di basket in carrozzina.
L’evento è stato presentato dalla prof.ssa Naso.
L’associazione “Teodoro Naso-Tango November”, è stata fondata in seguito alla tragica scomparsa di Teodoro, vittima innocente di un violento incidente stradale all’età di 30 anni, il 12 giugno 2016. Lo stesso si inserisce lungo l’iter di sensibilizzazione e di responsabilizzazione intrapreso da anni dalla famiglia Naso e concentrato sui temi della sicurezza stradale, dello sport e disabilità, raggiungendo migliaia di ragazzi e di adulti.
Il progetto nazionale Diversamente abili non significa rinunciare allo sport è stato spiegato dal presidente dell’”Aida onlus”, Reno Insardà, che da anni evidenzia l’importanza dello sport come fattore di inclusione attraverso la stessa voce degli atleti.
Tutti coloro che durante la giornata hanno potuto praticare sport assieme a chi si trova in condizione diversamente abile, hanno acquisito consapevolezza che occorre superare ogni ostacolo e difficoltà per realizzare se stessi e i propri sogni e lottare, afferrando le chances che la vita offre, divenendo un grande esempio per tutti.
Orgoglio per la nostra nazione, rappresentando l’Italia nel mondo, gli atleti campioni, testimonials del progetto, hanno sostenuto di non sentirsi supereroi, manifestando, in realtà, la loro grandezza a livello umano e sportivo, empatia e forte impatto positivo sulle coscienze di chi li ha conosciuti e ha colto la straordinaria occasione di confrontarsi con loro nelle attività proposte.
La prof.ssa Naso ha ringraziato gli atleti, l’Aida Onlus , la Dirigente del Liceo Scientifico di Cittanova, Clelia Bruzzì, e il direttore del Centro commerciale Porto degli Ulivi, Nicola Loiacono.
Caterina Sorbara