Rizziconi, Convegno Pastorale Diocesano – Il fulgore della Vertià
Carissimi,
come già il 4 ottobre 2013 in comunione di preghiera e di affetti con il Santo Padre, pellegrino ad Assisi, ci trovammo a Rizziconi, presso l’Auditorium Diocesano “Famiglia di Nazareth” nel Convegno Pastorale per proseguire il cammino «Dall’Anno Cantiere agli orizzonti della Nuova Evangelizzazione», così ancora uniti a Papa Francesco, in questi giorni a guida del Sinodo sulla Famiglia nel mondo contemporaneo, ci prepariamo ad aprire l’Anno Pastorale 2014-2015.
L’Anno della fede cedeva il passo all’Anno della carità, che avremmo aperto ai Primi Vespri della Solennità di Cristo Re con un preciso intento: richiamare e inserire i nostri percorsi diocesani nel tempo che la pedagogia della Chiesa offre come grazia quotidiana: l’Anno liturgico.
Avviammo, così, una svolta che resta confermata, ma che per concentrazione di alcuni eventi in novembre (Assemblea Straordinaria CEI, Assisi 10-13; Esercizi Spirituali del Clero, Cetraro [CS] 17-22; Canonizzazione del Beato Nicola Saggio da Longobardi, il primo Santo dell’Ordine dei Minimi di San Francesco di Paola, il 23 novembre) ha richiesto i conseguenti aggiustamenti.
Terremo, per ciò, il Convegno nei pomeriggi del 7 e dell’8 novembre, mentre la chiusura della Anno della carità e l’apertura dell’Anno della verità le vivremo con la solenne Concelebrazione nella Cattedrale Santuario di Oppido Mamertina, sabato 15 novembre.
Per avere continuità con le esperienze de “Il fuoco della carità”, e aprirci alle peculiarità de “Il fulgore della verità”, vi invito ad invocare dal Signore la grazia della docilità a quanto vorrà indicarci e a partecipare alle due convocazioni preparatorie. Ne saremo illuminati sui motivi fondanti e profondi e sulle iniziative che ne accompagneranno assimilazione e traduzioni pratiche.
La verità, infatti, non meno della carità, ha sorgente divina e influssi umani. Solo camminando in essa, si cammina nella luce, si procede, cioè, sicuri per le vie della vita.
Le vigorose figure di santità, che incroceremo nelle prossime settimane di preparazione e di attesa, ci predispongano a lasciarci attraversare dal fulgore della verità nella quale già siamo. Il magistero della loro dottrina e la testimonianza della vita ci accompagnino come presenza amica.