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Riceviamo e pubblichiamo. Gioia Tauro, i manipolatori e i mistificatori della verità

Nella seduta del Consiglio comunale del 25 Ottobre 2024 abbiamo avuto la conferma di come la nuova amministrazione, in modo indecoroso, bugiardo e vergognoso, voglia manipolare la verità su fatti ed avvenimenti politici e amministrativi.

Oramai la Città registra – davanti all’opinione pubblica del Territorio e della Calabria – un livello insopportabile di volgarità, maleducazione e violazione delle regole istituzionali che impongono una seria riflessione politica e l’intervento delle Autorità prefettizie e giudiziarie.

Il luogo sacro della autonomia Cittadina non può ulteriormente sopportare questa deriva.

Non può, altresì, tollerare che costituisca megafono di falsità e manipolazioni non solo contro le Persone ma anche in dispregio evidente di fatti amministrativi, controllabili documentalmente.

Intendo prendere posizione su affermazioni e situazioni emergenti dalla video registrazione dell’Ultimo Consiglio comunale.

Ma, andiamo per ordine:

  • Sulla presunta aggressione verbale al Sindaco da parte di Rocco Sciarrone. E’ stato portato in Consiglio un episodio – perfino qualificato nell’ordine del giorno come specifico reato penale, a carico di un privato cittadino. Ma non solo: lo si è fatto, con precisa responsabilità di Sindaco e Presidente del Consiglio, teso ad avvalorare ed aggravare la gogna mediatica già sperimentata sulla incolpevole Consigliera di Minoranza Prof.ssa Luigina Pedullà. Tentativo finalizzato a sopprimere ed intimidire le voci dell’opposizione.
  • Ancora una volta, in Consiglio Comunale si tirano in ballo fatti e circostanze di ex amministratori e/o nomi di cittadini che, comunque, non hanno la possibilità di replicare durante le sedute del Consiglio comunale. Non ci metteranno il sasso in bocca: Faremo conoscere il nostro pensiero con la forza della democrazia e perseguiremo falsità ed intimidazioni nelle sedi istituzionali.
  • Sulle opere pubbliche: Patti per il Sud (4,5 milioni di euro), al momento dell’insediamento della mia Amministrazione, abbiamo ereditato solo le schede. Non c’era nessuna programmazione né tantomeno pronto nessun progetto esecutivo, da parte dell’Ufficio Tecnico, il cui Responsabile era l’Architetto Francesco Mangione (e per i primi 16 mesi dell’Amministrazione Alessio è stato Assessore ai Lavori Pubblici l’Ing. Giuseppe Romeo), nonostante che il “Patto per la Calabria” che li finanziava fosse stato sottoscritto dal Presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi, dal Presidente della Regione Calabria Mario Oliverio e dal Sindaco della Città Metropolitana Giuseppe Falcomatà nel 2016. I suddetti progetti, furono tutti redatti, tardivamente, e solo dopo l’insediamento dell’Amministrazione Alessio. Questi ritardi progettuali da parte del responsabile dell’Ufficio tecnico dell’epoca ha creato problemi sulla lievitazione dei prezzi e quindi sulla congruità delle somme messe inizialmente a disposizione rispetto alle opere da realizzare. Nei mesi di agosto e settembre i lavori sul rifacimento delle reti fognarie sono stati sospesi dall’attuale amministrazione per la festa del Santo Patrono.
  • Riguardo la firma dei contratti, al momento dell’insediamento della nuova amministrazione, rimanevano ancora da sottoscrivere cinque contratti già pronti: La città tra i due fiumi, il Parco dei Cardi, Percorsi Verdi in Città, Palestra Montale e Palestra Stella Maris. L’assenza, in questi ultimi mesi, del Segretario Generale ha bloccato tutto l’iter amministrativo. Quindi il nuovo Segretario Generale dovrebbe convocare le imprese preposte e sottoscrivere i suddetti contratti mancanti.
  • Sui Contratti Istituzionali di Sviluppo (CIS Calabria) diventa veramente ridicolo sostenere, come ha fatto l’assessore ai lavori pubblici, che non possiamo investire sul miglioramento della qualità della vita con la realizzazione di nuove Piazze, parchi e verde pubblico, attraverso il progetto “Percorsi verdi in città” (€ 4.350.000,00), sol perché abbiamo un “bilancio fragile” e che quindi non saremmo in grado di garantire la manutenzione del verde pubblico. Vorrei ricordare che la fragilità del bilancio è dovuta alle mancate entrate tributarie.
  • Su Agenda Urbana (€ 6.853.633,00) abbiamo trovato solo le schede con analoga situazione di una mancata programmazione e progettazione da parte del responsabile dell’Ufficio tecnico. Situazione simile ai Patti per il Sud. Di questo finanziamento abbiamo già ricevuto l’anticipo del 30% che è stato utilizzato in parte per la progettazione e la rimanente parte potrà essere utilizzato per l’inizio dei lavori quando saranno affidati alle imprese aggiudicatarie.
  • Sul PNRR, il sistema di rendicontazione con anticipazione è una falsità, in quanto ogni opera PNRR ha avuto l’anticipazione e la rendicontazione sul REGIS che dovrà giustificare le spese effettuate con i pagamenti. A conclusione dell’utilizzo delle somme di anticipazione, una volta che saranno inseriti nella piattaforma REGIS, arriveranno altri soldi da parte degli Enti finanziatori, fino alla completa realizzazione dell’opera pubblica. Se non si fanno le determine dei Sal, e non saranno pagati gli stati di avanzamento lavori, difficilmente le imprese potranno continuare ad andare avanti.
  • Anziché potenziare avete depotenziato l’Ufficio tecnico comunale che ci ha permesso in questi ultimi anni di programmare e progettare il futuro della città con opere già finanziate e finanziabili e Voi per premio avete allontanato quei tecnici protagonisti virtuosi che tra mille difficoltà hanno lavorato e lavorato bene, è chiaro che adesso se non sapete come proseguire le opere pubbliche con un ufficio tecnico depotenziato più di quanto non lo fosse stato prima, non scaricate sugli altri le vostre responsabilità e incapacità.
  • Vorrei precisare che anche per Palazzo Baldari e il “Polo Museale” di cui in tanti si sono riempiti la bocca: anche qui abbiamo trovato solo la presentazione alla Regione delle schede, senza nessuna programmazione e progettazione. Siamo riusciti a fare tutto dopo il cambio di dirigenza dell’Ufficio Tecnico. Da precisare che per completare i suddetti lavori di restauro di Palazzo Baldari e al fine di poter rendicontare entro il 31/12/2023, abbiamo dovuto anticipare le somme necessarie con fondi di bilancio e che a rendicontazione avvenuta sono state regolarmente saldate dalla Regione Calabria.

Vorrei inoltre ricordare che Palazzo Baldari è diventato patrimonio comunale grazie alla procedura di esproprio portato avanti dalla prima amministrazione Alessio pur tra mille difficoltà dovute alle continue e numerose denunce contro il Comune sostenute dal possessore dell’immobile prima dell’esproprio, e dopo cinque lunghissimi anni si sono chiuse tutte la cause a favore del Comune.

  • Dopo l’approvazione da parte della mia Amministrazione di ben 16 bilanci, era necessario potenziare di più l’ufficio tributario, continuare a tenere aggiornati tutti i ruoli tributari, andare avanti con la riscossione coattiva e aumentare la capacità impositiva nella riscossione dei tributi. Avete promesso in Campagna elettorale di abbattere i tributi comunali, fatelo!
  • Se attualmente il Comune sta incassando importanti entrate, rispetto agli anni precedenti, ciò è dovuto al fatto che siamo riusciti ad approvare tutti i bilanci comunali, ad approvare tutti i ruoli tributari e ad inviare tutte le cartelle esattoriali che erano in sospeso da anni comprese quelle dell’IMU, notificate alla Autorità Portuale. Ci risulta che l’ultimo pagamento IMU effettuato dall’Autorità portuale, a seguito di accertamento esecutivo del 15 marzo 2024, notificato dagli uffici il 27 agosto 2024, è stato eseguito con decreto del Presidente in data 24 ottobre 2024 per l’importo di € 27.551,63, relativo all’anno 2020, già versato al Comune. Quindi respingiamo al mittente l’accusa menzognera del Sindaco pro-tempore, che il Sindaco Aldo Alessio non chiedeva al Presidente dell’Autorità Portuale il pagamento dell’IMU in quanto amici. Mentre pretendeva il pagamento IMU dai poveri cittadini. Confermo, ad alta voce, di essere onorato di essere amico di una persona per bene, che non è innanzitutto un mafioso, quindi una persona onesta, con una grande esperienza professionale acquisita e dimostrata sul campo della gestione da Presidente della “Autorità di Sistema Portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio”.

E vorrei invece chiedere all’attuale Sindaco pro-tempore con quali criteri di valutazioni e con quali competenze ha potuto giudicare il Presidente dell’Autorità Portuale, Ammiraglio Andrea Agostinelli, sostenendo in Consiglio comunale, quindi in sede istituzionale, che non sa se è capace di svolgere il suo lavoro?

  • Non solo, ma, a seguito dell’accordo raggiunto e sottoscritto con MCT per una riscossione complessiva di 1.600.000 euro, con quattro rate di pagamento trimestrali di circa 400.000 euro, il Comune ha già incassato le rate di maggio, luglio, ottobre L’ultima rata sarà incassata a Gennaio 2025. Per questo risultato, dobbiamo ringraziare l’impegno dell’Assessore Salvatore Vecchio e della Responsabile dell’Ufficio legale Avv. Sara Saffioti, per aver raggiunto la mediazione più alta possibile con MCT e per aver messo la parola fine a una vertenza ultraventennale nata con la prima amministrazione Alessio e mai chiusa da nessun’altra amministrazione in carica. Mi chiedo cosa hanno fatto le precedenti amministrazioni e cosa ha fatto l’attuale Sindaco quando rivestiva l’incarico improprio di Ragioniera comunale per riscuotere le somme dovute da parte della MCT, o della stessa Autorità Portuale, o dei grandi centri commerciali?
  • Il nostro assessore Salvatore Vecchio ha raggiunto anche l’accordo di mediazione con la gestione commissariale per il pagamento Tari e Iacp, anni precedenti, da parte del Centro Commerciale Annunziata di cica 400.000 euro, somma che abbiamo già regolarmente incassato.
  • Ci siamo forse dimenticati che nei due anni di Covid, fino al 31 dicembre 2021 c’è stata la moratoria tributaria per i commercianti e le imprese?
  • Il Sindaco pro-tempore, prima di dire cavolate in Consiglio si aggiorni un po’ meglio sullo stato dell’arte.
  • Sulla anticipazione di liquidità delle somme vincolate ricordiamo che nel 2024 l’anticipazione di cassa accordata dal Tesoriere, art. 222 del Tuel, per l’esercizio 2024 è stata di € 9.158.284,75. Sino all’ultimo giorno della mia amministrazione non abbiamo chiesto nemmeno un euro di anticipazione di cassa. Quindi il comune non ha pagato interessi perché gli uffici per i loro adempimenti hanno utilizzato in parte anche le somme vincolate, da reintegrare entro il 31/12/2024, fino a un totale complessivo non superiore a € 7.624.131,63. Quindi dall’anticipazione di cassa rimane oggi la somma disponibile di € 1.534.153,00 che potrebbe entro fine anno aumentare se aumenteranno le entrate tributarie, ma se, chiarissimamente, le priorità di questa amministrazione continueranno ad essere solo feste e festini, allora non dobbiamo meravigliarci che entro il 31 dicembre del 2024 dobbiamo reintegrare le somme vincolate utilizzate ricorrendo all’anticipazione di cassa già accordata dal Tesoriere.

Dai palchi ci avete riempito la testa che avevate le soluzioni a tutti i problemi, che avevate le professionalità, le esperienze e le capacità amministrative necessarie ad affrontare e risolvere qualsiasi problema, che avevate i progetti e persino i quadri economici pronti per asfaltare tutte le strade cittadine, che avevate tutti gli agganci politici a Catanzaro a Roma e a Bruxelles per ottenere i finanziamenti economici di cui necessita la Città.

La campagna elettorale è finita. Avete vinto e dovete amministrare. Avete cominciato con la demolizione degli Uffici, con lo spreco del denaro pubblico, con le persecuzioni e le offese. La Città ha bisogno di ben altro.

 

Aldo Alessio