Pubblicato il libro di Maria Teresa Formica Cento dal titolo “IO, LEi e… LUI”
La signora Teresa Formica Cento, oltre ad essere una donna elegante, garbata e gentile, è Ministro Straordinario della Comunione, presso la Parrocchia San Francesco da Paola di Gioia Tauro-Oratorio Centro Giovanile Salesiano.
La signora Teresa, qualche mese fa, subito dopo il lockdown causato dalla Pandemia, ha pubblicato un grazioso e interessante libretto, dal titolo “IO, LEi e… LUI”, dove racconta la sua esperienza nel lungo periodo del lockdown.
Nel libretto che si apre con la dedica ai nipoti Rocco, Carola, Tommaso e Andrea definiti “gioielli rari e preziosi” , la signora Teresa racconta con delicatezza di “Lei” cioè la solitudine, fedele compagna, a volte discreta, a volte invadente e a volte anche tenera e dolce; e di “Lui” il Coronavirus “l’alieno, il mostro, il vigliacco che ha messo in ginocchio l’umanità”.
Passano così i giorni e nonostante tutto, arriva la primavera, e sempre in compagnia della fedele solitudine, arriva l’emozione scaturita dal discorso e dalla preghiera di Papa Francesco in Piazza San Pietro.
E poi ancora la Quaresima , la via Crucis, la Pasqua, incredibilmente diversa , ma la signora Teresa ha dalla sua parte un’arma molto potente “la preghiera”.
“Solo con Dio c’è la luce, senza Dio c’è la notte”.
Preghiera e riflessione, pensare al proprio passato, al proprio vissuto per rinascere vestiti di nuova luce, pieni di “Fede, Speranza e Carità”.
Nel libretto la signora Teresa, cita anche Madre Teresa di Calcutta:” Ogni giorno è buono per poter ricominciare” e il cantautore Luigi Tenco: “Vedrai, vedrai, che un giorno cambierà, non so come e quando, ma un giorno cambierà”.
Con forza, la signora Teresa, invita tutti a curare la cultura dell’amore, a vivere la civiltà dell’amore, abbandonando l’individualismo.
Senza Dio non possiamo vivere.
Fede= Fiducia. Insieme uniti possiamo vincere la sfida globale e quindi Rinascere, Risorgere, Ricominciare per poter dire un giorno, speriamo non lontano: ”C’era una volta il Coronavirus”.
Il libretto si chiude con una bellissima poesia, sempre composta dalla signora Teresa e da un arcobaleno, perché dopo la tempesta viene sempre il sereno.
Un lavoro prezioso, frutto di un’anima delicata, sensibile e ricca di fede. La signora Teresa, ha donato il ricavato per i bisogni della Parrocchia.
Caterina Sorbara