Polistena, vertenza su canone patrimoniale non ricognitorio: ancora una sconfitta da parte della società Enel
La Corte d’appello di Reggio Calabria, riunita in Camera di Consiglio sotto la presidenza dalla dott.ssa Marina Moleti, in ordine all’appello alla sentenza n. 189/2018 del Tribunale di Palmi proposto da Enel per il pagamento del canone patrimoniale non ricognitorio pregresso, ha rigettato la domanda della società con deposito in cancelleria della sentenza il 13 dicembre scorso, ritenendo l’istanza “priva della indicazione di specifici e concreti elementi di fatto relativi al grave danno che deriverebbe ad una società di notevoli dimensioni come la E-distribuzione spa dalla esecuzione della sentenza”.
Ciò consentirà al Comune di Polistena, difeso dall’avv. Himmanuel Rinciari, di poter procedere esecutivamente al recupero delle somme dovute qualora l’Enel si manifestasse ancora inadempiente al pagamento dei canoni contestati in giudizio.
L’oggetto del giudizio si riferisce alle annualità 2013-2014-2015 ed alle somme relative al pagamento di canoni per 302mila euro. Ma la corresponsione dell’intero canone patrimoniale non ricognitorio dovuta sino ad oggi dall’Enel al Comune di Polistena si aggira attorno alla cifra complessiva di 800.000 euro, in applicazione del principio giudiziale stabilito sulla materia dal Consiglio di Stato con parere n. 00120 del 19/01/2017.
Appresa l’ultima sentenza il Sindaco di Polistena Michele Tripodi ha dichiarato: “Una nuova ulteriore vittoria che dimostra il senso e la giustizia delle nostre scelte politiche. Sul punto abbiamo avuto ragione sin dalla prima ora introducendo, grazie alle pronunce giurisdizionali, un precedente importante per tutti i comuni italiani che si ritrovano sui propri territori a dover concedere, spesso senza corrispettivo, scavi e servitù a tutte quelle multinazionali impegnate solo a vendere i loro prodotti ed a fare profitto. E’ stata premiata la visione lungimirante dell’Amministrazione Comunale, più di qualcosa rimarrà ai cittadini per il tramite del comune di Polistena che dovrà recuperare le somme relative al pagamento dei canoni dovuti e reinvestirle in opere utili per la comunità.”
Polistena lì 07/01/2019
UFFICIO STAMPA COMUNALE