Polistena, il Sindaco replica al M5Stelle locale sulla spazzatura
Vivere nell’era dei social e di facebook, non giustifica la dissociazione dalla realtà quotidiana e soprattutto tentare di denigrare i risultati visibili chi amministra da anni con grande impegno, onestà e lungimiranza un comune importante come Polistena.
Evidentemente il M5Stelle locale, che si fa raccomandare dall’onorevole Parentela, per avere chiarimenti che ogni cittadino ha il diritto di chiedere in qualunque momento, preferisce le montagne di rifiuti in strada come ormai in tantissimi quartieri di Roma, comune amministrato dai grillini, si osserva quasi quotidianamente.
Di seguito, si riporta la risposta integrale che è stata resa alla richiesta dell’on. Paolo Parentela il quale in origine, supponiamo, sia stato informato male sulla realtà delle cose.
“Egregio onorevole, il Comune di Polistena sta lavorando per ottimizzare la raccolta differenziata porta a porta che, solo da qualche anno, è stata attivata con successo da questa Amministrazione, togliendo dalle strade montagne di rifiuti, anche attraverso una campagna di educazione ambientale avviata tra la popolazione residente. Affinchè il porta a porta possa funzionare c’è bisogno di localizzare un punto di stoccaggio provvisorio affinchè le frazioni di rifiuto possano essere smaltite successivamente negli impianti dovuti. Tuttavia transitare da un sistema di raccolta indifferenziato indiscriminato con costi maggiori e disorganizzazione totale del servizio, ad un sistema di raccolta differenziato efficiente e di qualità, non è stato semplice. Molti sono stati gli sforzi finanziari a carico del bilancio, compiuti per migliorare e crescere nel rispetto della cultura ambientale che in Calabria è pressoché inesistente, o quando esiste è inquinata da appetiti strani che speculano sul ciclo dei rifiuti. A tal proposito Polistena è uno dei pochi comuni che gestisce il servizio internamente con proprio personale e mezzi, senza ricorrere a privati, se non nella fase di selezione e cernita finalizzata al recupero del rifiuto differenziato per come in convenzione tra comune e consorzi di filiera. L’isola ecologica/centro di raccolta di viale Giovanni Falcone, ancorchè oggetto nel tempo, di diversi e ripetuti esposti presso la Procura, non è mai stata chiusa o sequestrata, in quanto le informazioni contenute negli stessi riferiscono alcune notizie infondate. E’ falso ad esempio che il rifiuto organico non sia contenuto in cassoni in tenuta stagna, è falso che nelle zone di scarico non vi sia una pavimentazione impermeabilizzata, è falso che non esista una rete per lo smaltimento dell’acqua piovana o di idonea recinzione. Altro è invece compiere uno sforzo ulteriore per gestire meglio il servizio, il centro di raccolta e l’intero ciclo urbano. Difatti questa Amministrazione ha progettato e approvato con delibera di G.M. n. 155/2015, che si allega, un progetto per l’ampliamento e l’adeguamento del centro di raccolta che a breve manderemo in appalto. Sperando di aver fornito informazioni utili all’esercizio del suo mandato politico, si rimane a disposizione per qualunque altro chiarimento o notizia a riguardo.”
L’Amministrazione Comunale inoltre, coglie l’occasione per informare i cittadini che è in corso di stampa, la CARD del cittadino, una sorta di carta di servizi con codice a barre, realizzata nell’ambito di un progetto per l’incentivazione della raccolta differenziata supportato dall’associazione Amici per l’Ambiente.
Tale carta, che sarà consegnata ad ogni intestatario scheda TARI, oltre ad ottimizzare la gestione del ciclo dei rifiuti a Polistena, permetterà di monitorare gli accessi al centro di raccolta e di vigilare sulle infrazioni compiute dagli utenti.
Polistena lì 18/01/2017
Per l’Amministrazione Comunale
IL SINDACO Dott. Michele Tripodi