Polistena, Pubblicato il bando di gara per l’eliporto
Siamo lieti di annunciare che la Stazione Unica Appaltante della Provincia di Reggio Calabria, ha pubblicato oggi il bando di gara per appaltare i lavori di costruzione dell’eliporto a supporto dell’ospedale di Polistena, scadenza il 12 maggio prossimo.
L’opera, pensata e progettata dall’Amministrazione Comunale di Polistena costerá in totale 530.000 euro, di cui 300mila a carico del comune, e 230mila trasferiti nel 2011 dalla Provincia a titolo di contributo sull’intervento.
L’iter progettuale è stato lungo e complesso anche per via dell’acquisizione di diversi pareri tecnici, necessari a dare il via libera alla realizzazione dell’opera nel piazzale antistante l’ospedale di Polistena, che rientra negli obiettivi strategici del riordino della rete sanitaria di soccorso regionale.
L’eliporto è un primo passo verso il rilancio dell’ospedale di Polistena che al momento è l’unico presidio di riferimento Spoke, funzionale, che offre servizi ai cittadini e che spesso si trova ingolfato da un afflusso di utenza sproporzionato rispetto al personale impiegato nei reparti.
La sanità della Piana di Gioia Tauro del presente e del futuro, non può dunque prescindere dall’esistenza e dal rilancio dell’ospedale di Polistena, che garantisce con i suoi spazi e servizi, un presidio indispensabile per i comuni dell’entroterra, come stabilito nei programmi di riordino della rete ospedaliera calabrese.
Con l’eliporto Polistena potrà e dovrà essere rafforzato in tutte le sue strutture dipartimentali collegate alle specialitá tipiche dell’emergenza/urgenza.
Il presidente Oliverio, che ancora attendiamo a fare un sopralluogo in ospedale, e la Giunta Regionale dovranno dunque farsi interpreti di questa esigenza, che non è l’esigenza solo di Polistena, ma di gran parte dei comuni dell’entroterra pianigiano, senza lasciarsi incantare dalle sirene dei privati. Vigileremo affinché nessun colpo di mano avvenga nei confronti dell’ospedale di Polistena, che esiste e dovrà continuare ad esistere nell’interesse del territorio ed a tutela del diritto alla salute di tutti i cittadini della Piana.