Polistena e’ operativo lo Sportello dei Diritti del Cittadino
Da Polistena un messaggio alle Istituzioni: I Lions pronti a collaborare per il bene della collettività
Con il convegno di presentazione che si è tenuto presso la sede del “Lions Club Polistena Brutium” a Polistena in via Catena n. 45 – Centro Polifunzionale “Don Pino Puglisi” è divenuto operativo lo Sportello dei Diritti del Cittadino, finalizzato a fornire a chiunque, in maniera gratuita e sussidiaria, informazione, orientamento e consulenza in ambito legale, medico e nei rapporti con la Pubblica Amministrazione. Lo sportello, che si avvale della collaborazione di qualificati professionisti, sarà aperto al pubblico tutti i giovedì, dalle 15:00 alle 16:30, e per contatti, prenotazioni ed informazioni è stato istituito il seguente indirizzo e-mail: lions.polistenabrut.sp.diritti@gmail.com.
Il presidente del Lions Club Polistena Brutium, avvocato Antonino Napoli, ha introdotto i lavori del convegno ringraziando tutti i soci per l’impegno ed evidenziando che “i Lions hanno la funzione sociale di occuparsi del bene della comunità in cui operano al fine di migliorare le condizioni di vita dei cittadini. Tra gli scopi del Lions Club International – ha ricordato Napoli – vi sono quelli di promuovere i principi di buon governo e di buona cittadinanza e prendere attivo interesse al bene civico culturale sociale e morale della comunità. Pertanto, seppur i Club Lions non fanno politica attiva hanno lo scopo, sfruttando le energie, le esperienze, le competenze e le professionalità dei soci, di supportare l’attività delle amministrazioni locali e rendersi promotori di idee e progetti in tutti i settori dove l’intervento pubblico per carenza di mezzi finanziari, di esperienze o di competenze non può intervenire”. “Alla luce del principio costituzionale di sussidiarietà orizzontale, sancito dall’art. 118 c. 4 della Costituzione – ha rilevato Napoli – risulta rinnovato e potenziato il ruolo civico dei Club che diventano promotori degli interessi pubblici”.
“Lo sportello – ha evidenziato Napoli – rappresenta un presidio di legalità perché il concetto di diritto è connesso a quello di dovere in quanto, per come brillantemente espresso da Norberto Bobbio: <<I nostri diritti non sono altro che i doveri degli altri nei nostri confronti>>”. L’avvocato Napoli ha concluso il suo intervento ricordando che “Lo Stato, secondo la nostra Costituzione, è al sevizio dell’individuo e non viceversa, perché l’individuo e la sua dignità sono più importanti di qualsiasi altro obiettivo dello Stato”.
Il presidente dei Leo del “Polistena Brutium” Giuseppe Pronestì, nel suo intervento di saluto, ha comunicato che i Leo daranno un contributo allo Sportello dei Diritti garantendo “ripetizioni agli studenti meno abbienti, italiani e stranieri, che volessero approfondire o recuperare le materie scolastiche oltre che la loro costante presenza a tutte le iniziative”.
L’avvocato Ettore Tigani, responsabile dello Sportello dei Diritti, nel suo intervento ha evidenziato che “grazie a Don Pino De Masi il Lions Club Polistena Brutium oggi ha una Sede in un luogo, confiscato alla ‘ndrangheta, che rappresenta un presidio di legalità ed è la dimostrazione di come la legalità possa prevalere sull’illegalità e la sopraffazione dell’agire criminale”. “La nostra sede, il nostro impegno Lionistico – ha continuato Tigani – indicano chiaramente da quale parte stiamo noi Lions: Noi stiamo dalla parte delle persone che hanno bisogno di aiuto, dalla parte delle persone che hanno difficoltà ad ottenere la tutela dei loro diritti e per questo abbiamo realizzato un service permanente in cui ogni socio, in ragione delle proprie competenze, potrà dare il proprio contributo per il bene del nostro territorio e per migliorarne le condizioni di vivibilità”. “Tra gli scopi dello Sportello – ha ricordato Tigani – vi è anche quello di collaborare con tutte le istituzioni che riterranno di condividere il nostro sogno”. Tigani ha poi proceduto ad illustrare l’obiettivo dello Sportello dei Diritti evidenziando che finalità principale è quella di “contribuire ad accrescere nelle comunità territoriali (soprattutto nei giovani) la consapevolezza (e conoscenza) dei propri diritti e doveri affinchè si possa creare e sviluppare il principio della Cittadinanza attiva”.
Il dott. Giovanbattista Romeo, responsabile della macro area medica, ha evidenziato che nell’istituire lo Sportello dei Diritti “abbiamo pensato soprattutto ai bisogni del nostro territorio. In un momento in cui la Sanità pubblica conosce uno dei suoi periodi più neri noi Lions abbiamo pensato di offrire un aiuto alle persone, alle classi più deboli, a quelle che hanno bisogno. Attraverso le professionalità dei Soci Lions, nei vari settori sanitari, ci poniamo l’obiettivo di fornire delle risposte a chi ne ha bisogno: indirizzare le persone verso le strutture sanitarie, aiutarli nelle problematiche cliniche, medico-legali, previdenziali”. “Capiamo bene – ha evidenziato Romeo – che è un compito difficile in un territorio particolare, con tanti problemi. Ci sorregge il nostro spirito di servizio che è la base dell’essere Lions. Poter dare un aiuto a chi lo chiede è certamente appagante. Questo, e nulla altro, è lo scopo che il Club “Polistena Brutium” ha posto alla base della creazione dello “Sportello”.
L’avvocato Rosalba Sciarrone, responsabile della macro area legale, nel suo intervento ha illustrato le criticità del territorio e la necessità che lo Sportello rappresenti, nella Piana di Gioia Tauro, un presidio per “La tutela dei diritti dei minori e delle famiglie vittime di soprusi da parte dell’autorità giudiziaria; informazione, consulenza ed assistenza sulle tematiche inerenti la violenza di genere e la violenza sulle donne e domestica; la tutela dei diritti dei piccoli, medi e grandi imprenditori”. “Ci occuperemo di tutte le persone che ritengano di avere subito una violazione dei loro diritti”. “Lo Sportello – ha specificato l’avvocato Sciarrone – si propone anche di offrire consulenza agli immigrati alle prese con il permesso di soggiorno, asilo politico ed altre problematiche giuridiche che di volta in volta si presentano nonché di assistere gli adolescenti, che sono il futuro e la speranza della nostra terra, nei casi di bullismo, atti persecutori e violenza di genere nonché le ragazze madri ed i soggetti vittime di usura e anatocismo bancario sia in campo civile che penale”.
Infine, il dott. Giuseppe Zampogna, sindaco del comune di Scido e consigliere dell’Area Metropolitana di Reggio Calabria, responsabile della macro area amministrativa dello Sportello, rifacendosi alla sua esperienza di amministratore locale ha evidenziato la necessità che le classi sociali più deboli vengano indirizzate e messe a conoscenza dei loro diritti. “Spesso – ha evidenziato Zampogna – nei rapporti con la pubblica amministrazione il cittadino percepisce come favore quello che in realtà è un vero e proprio diritto”.
“Lo Sportello – ha comunicato Zampogna – è al servizio dei cittadini e li affiancherà per trovare soluzioni concrete ai problemi ed ai bisogni del territorio”. “Vigileremo sull’utilizzo del denaro pubblico, denunciando gli inutili sprechi e lavorando affinchè le risorse vengano ottimizzate ed utilizzate al meglio. Ci impegneremo fin da subito per far sì che il nostro territorio diventi attrattivo per gli investitori. Solleciteremo la ricerca di finanziamenti, non solo locali ma anche regionali ed europei, al fine di consentire alle amministrazioni di intervenire laddove le disponibilità non siano sufficienti”. “Riteniamo, altresì, che sia necessario recuperare il piacere di vivere nel nostro territorio, potendone apprezzare a pieno le sue bellezze ambientali e la sua storia”. “A questo scopo – ha concluso Zampogna – i principi che guidano il nostro Sportello sono orientati ad un rilancio del territorio in termini di sicurezza, commercio, vivibilità, trasparenza e massimo coinvolgimento dei cittadini nei processi decisionali”.
Completata la presentazione dello Sportello si è aperta la discussione a cui hanno partecipato amministratori locali ed i soci del club.
Il sindaco del comune di Galatro, dott. Camelo Panetta, ha offerto il suo sostegno affichè lo Sportello venga presentato a Galatro evidenziando che “c’è bisogno di informazione e di un supporto da parte della pubblica amministrazione”.
Il vice sindaco di Cinquefrondi, avvocato Giuseppe Longo, ha manifestato la disponibilità dell’ente da lui rappresentato a collaborare e supportare il progetto.
L’avvocato Giuseppe Macino, socio del club, ha evidenziato che l’istituzione dello Sportello si è resa necessaria per “l’insufficienza delle risposte date dalle pubbliche amministrazioni ai bisogni della gente. Lo Sportello vuole essere un centro di ascolto. E’ una sfida e noi sappiamo di poterla vincere”.
Don Pino De Masi, parroco di Polistena e vicepresidente di Libera, ha definito lo Sportello “un evento importante per tutto il territorio. La sede dello Sportello in una struttura che era il simbolo del potere mafioso rappresenta lo sforzo per svegliare le coscienze ed incoraggiare la gente. Grazie a titolo personale, grazie come parroco, grazie come cittadino di Polistena”.
Michele Albanese, giornalista e sottoposto a scorta per le minacce ricevute dalla ‘ndrangheta, nel suo intervento ha sottolineato di avere avuto da sempre delle “riserve sui Lions e sulla capacità del territorio di autorigenerarsi. Oggi mi avete fatto ricredere – ha confessato Albanese – vi faccio i miei auguri perché questo territorio ha bisogno di idee, di uno sviluppo culturale, di abbattere le barriere che hanno causato e causano molti problemi”.