Polistena, gli studenti scendono in piazza contro le prove invalsi e contro lalegge 107
Grande partecipazione alla combattiva manifestazione degli studenti delle scuole di Polistena che hanno voluto manifestare per una scuola democratica e contro l’autoritarismo.
L’iniziativa e’ stata coordinata da Carmelo Milicia, rappresentante dell’associazione Unione degli studenti,il quale,ha affermato che, gli studenti, rifiutano le prove Invalsi che sono inutile,illegali e selettive.
“La scuola la fanno gli studenti-e’ stato ribadito- e rifiutiamo una dittatura legalizzata che ,anche la legge 107,denominata della Buona Scuola,intende creare nel sistema scolastico nazionale”.
Dopo un’assemblea pubblica tenuta in Piazza Avara e nel corso della quale sono state ribadite,dai vari rappresentanti degli studenti,le ragioni della protesta,circa 200 ragazzi e ragazze ,si sono incontrati con il Sindaco Michele Tripodi e subito dopo, hanno inscenato un corteo per le vie cittadine che ha toccato le varie scuole, riscuotendo grande adesione ,da parte dei ragazzi che si trovavano all’interno degli stessi istituti scolastici.
Gli studenti contestano anche i progetti di Alternanza scuola-lavoro,previsti nella 107,in quanto,gli stessi,rappresentano una “forma di sfruttamento “ da parte di aziende ed Enti e che di fatto non creano un vero collegamento con il mondo del lavoro.
“Una scuola fuori moda-e’ stato affermato-che crea dispersione e disagio,che limita la stessa azione dei bravi docenti e assegna grandi poteri ai Dirigenti scolastici”.
“La scuola e’ degli studenti e gli studenti la vogliono cambiare”.
Polistena 9 Maggio 2017 Aldo Polisena