Polistena, 1 festa delle favole
Un’iniziativa culturale variegata, un pomeriggio di attività multicolori cui sono invitati bambini, giovani e adulti. È La festa delle favole, che si svolgerà domenica 6 novembre a Polistena, a partire dalle 16, nel parco e in alcuni ambienti interni di Palazzo Avati. La manifestazione è organizzata dalla cooperativa Kalamé, in collaborazione con il centro servizi per l’infanzia “Disneyland” e l’istituto d’istruzione superiore “Renda”. Le favole – personaggi, spazi, intrecci, significati – danno lo spunto per i diversi appuntamenti in cui l’iniziativa è articolata e per lo stesso allestimento scenografico dei luoghi. Si apre con la lettura a voce alta di una favola per bambini, un racconto originale che non solo incrocia personaggi e situazioni tipiche di differenti storie ma chiede ai bambini di cooperare a far sì che la narrazione vada avanti secondo direttrici alternative. I bambini saranno anche chiamati a recitare alcune parti della storia. Subito dopo prenderanno avvio i laboratori artistico-ludici condotti da Alessandra Ammazzagatti, Luisa D’Agostino e Marika Iaropoli. Giochi e animazione per i bambini saranno una costante dell’intero pomeriggio. Puntano al coinvolgimento anche dei ragazzi più grandi “Genio Quiz Game”, a cura di Tiziano Pisano, e “Dark Tattoo” di Myriam Paolo. In parallelo a queste attività, alle 17.15 si terrà il convegno “Racconti sulla strada della crescita”. Interverranno Maria Silvia Tigani, psicologa e psicoterapeuta in formazione, Stefano Caria, direttore della comunità “Luigi Monti”, Franca Ieranò, responsabile psicopedagogica del “Disneyland”, quindi, punto focale, Domenico Milito, docente di didattica e pedagogia speciale presso l’università della Basilicata. Al termine del convegno, i pasticceri di Polistena presenteranno i loro prodotti in una gara che sarà arbitrata dai docenti del “Renda” Valerio Agostino, Antonino Gatto e Roberto Oliveto. Parteciperà il dirigente dell’istituto scolastico, Giuseppe Antonio Loprete. Dopo le premiazioni, si potranno degustare i dolci offerti, con squisita disponibilità, dai pasticceri locali.
Polistena, 05/11/2016