“Chi e perché vuole lasciar morire l’ospedale di Polistena?”
Assistiamo da diverso tempo al lento e logorante depotenziamento dell’ospedale di Polistena a cui tutti coloro che hanno responsabilità in materia sanitaria, non riescono o non vogliono porre riparo.
Le conseguenze sul territorio, sono tutte a danno dei cittadini, che nel giro di pochi anni hanno visto rimpicciolire un proprio diritto, il diritto alla salute costituzionalmente garantito, quando addirittura lo stesso diritto non si sia trasformato in una lotteria fortunosa ancorata ad eventi esterni non prevedibili.
E così l’ospedale di Polistena con l’affanno, le difficoltà, il sacrificio generale, di quanti invece, specie medici ed operatori, si battono per tenere alto e massimo il livello di servizio, sta andando avanti per inerzia, nell’indifferenza quotidiana di chi potrebbe e dovrebbe ma non muove dito per intervenire.
Reparti svuotati, personale trasferito, demotivato o stracarico di lavoro, assunzioni che non arrivano.
Perché e chi sta lasciando morire l’ospedale di Polistena?
E’ impensabile che tutto questo possa accadere in un territorio come la Piana di Gioia Tauro che dovrebbe avere oltre 500 posti letto ospedalieri, ma ne conta appena 200.
Perché l’ospedale di Polistena, pur essendo un presidio spoke, non viene arricchito dei nuovi reparti previsti dalla normativa vigente, dai decreti commissariali e dagli atti aziendali?
Perché non vi è più traccia dei 9 milioni di Euro destinati alla ristrutturazione edilizia dell’ospedale?
Ma non sono solo la programmazione e le scelte da compiere in futuro. E’ anche la gestione ordinaria che non viene adeguatamente garantita rendendo rischioso lo svolgimento del lavoro e delle attività quotidiane sempre compiute “in emergenza”.
Perché, ad esempio, i servizi di pulizia interna sono stati ridotti?
Perché l’area esterna dell’ospedale è lasciata all’abbandono?
Perché ancora molti reparti sono privi di un dirigente medico con funzioni di primario?
Perché gli organici si lasciano sottodimensionati riducendo ulteriormente i ricoveri ben al di sotto dei posti letto indicati sulla carta?
Per cercare di trovare qualche risposta a questa serie di interrogativi invitiamo le SS.LL. a partecipare alla CONFERENZA STAMPA promossa dall’Amministrazione Comunale di Polistena, che si svolgerà GIOVEDI 20 LUGLIO alle ore 11 presso la Sala Convegni di Palazzo Sigillò (fine isola pedonale Corso Mazzini), alla quale sono stati invitati medici ed operatori dell’ospedale nonché Sindaci ed organizzazioni sindacali, associazioni e comuni cittadini impegnati tutti, a diverso titolo, per la difesa dell’ospedale di Polistena, della sanità pubblica della Piana e del diritto alla salute.
Polistena lì 17/07/2017
Cordialmente
Dott. Michele Tripodi