A partire dal 1°gennaio 2018 sarà possibile percepire il Reddito d’Inclusione
A partire dal 1° gennaio 2018 sarà possibile percepire il Reddito d’Inclusione che prevede un assegno variabile da un minimo di 187 euro per le famiglie composte da una persona, e arriverà fino a 485 euro per quelle con 5 componenti o più.
La misura si compone di due parti: un beneficio economico, erogato su dodici mensilità attraverso una Carta di pagamento elettronica, e un progetto personalizzato di attivazione e di inclusione sociale e lavorativa volto al superamento della condizione di povertà.
BENEFICIARI – saranno identificati attraverso una valutazione del bisogno del nucleo familiare che terrà conto, tra l’altro, della situazione lavorativa e del profilo di occupabilità, dell’educazione, istruzione e formazione, della condizione abitativa e delle reti familiari, di prossimità e sociali.
REQUISITI – Possono usufruire del Reddito d’Inclusione
- cittadini italiani e comunitari;
- familiari di cittadini italiani o comunitari, non aventi la cittadinanza in uno Stato membro, titolari del diritto di soggiorno o diritto di soggiorno permanente;
- cittadini stranieri in possesso del permesso di soggiorno di lungo periodo;
- titolari di asilo politico o protezione sussidiaria residenti in Italia da almeno due anni.
Saranno privilegiati gli individui che hanno le seguenti condizioni: figli minorenni; figli con disabilità; donna in stato di gravidanza; componenti disoccupati che abbiano compiuto 55 anni.
Il sostegno economico sarà riconosciuto ai nuclei familiari che rispondano a ”determinati requisiti relativi alla situazione economica”. In particolare, il nucleo familiare del richiedente dovrà avere un valore dell’Isee, in corso di validità, non superiore a 6.000 euro e un valore del patrimonio immobiliare, diverso dalla casa di abitazione, non superiore a 20.000 euro.
Il Reddito d’Inclusione è compatibile con lo svolgimento di un’attività lavorativa. Non è consentita la fruizione contemporanea, da parte di qualsiasi componente il nucleo familiare, della NAspi o di altro ammortizzatore sociale per la disoccupazione involontaria.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA – La domanda dovrà essere presentata presso i punti per l’accesso al Reddito d’Inclusione, che verranno identificati dai comuni. Gli enti, entro 10 giorni, dovranno inviare la richiesta all’Inps, che entro i 5 giorni successivi dovrà verificare il possesso dei requisiti e riconoscere il beneficio.
CARTA ELETTRONICA – La carta Rei funziona come una normale carta di pagamento elettronica; il 50% dell’assegno potrà essere ritirato in contante, il resto potrà essere utilizzato nei supermercati e per pagare le bollette. La carta darà inoltre diritto allo sconto del 5% sugli acquisti nei negozi e nelle farmacie convenzionate.