Parte l’attività del censimento del servizio idrico a Cinquefrondi
Con la definizione delle modalità operative, sabato 16 novembre 2019 prenderà avvio l’attività di censimento delle utenze del servizio idrico integrato a Cinquefrondi.
Facendo seguito a quanto già annunciato e deliberato l’Amministrazione Comunale di Rinascita per Cinquefrondi, guidata dal Sindaco avv. Michele Conia, sta per operare una vera e propria rivoluzione nella modalità gestionale ed operativa nel settore idrico del comune, uno dei pochissimi enti calabresi che sta adeguandosi alle nuove disposizioni dettate dall’Autorità di Regolamentazione Nazionale ARERA.
Su proposta dell’assessore comunale a Bilancio e Tributi, avv. Flavio Saverio Loria, la Giunta Comunale ha, solo da ultimo, dato il via libera alla conduzione del censimento delle utenze del servizio idrico integrato che si svolgerà nei giorni feriali dal lunedì al sabato dalle ore 8,30 alle 13,00 ed il martedì e giovedì anche dalle 14,30 alle 17,30 a partire dal prossimo sabato 16 novembre con conclusione programmata per il successivo 21 dicembre.
L’attività sarà condotta dal personale incaricato dal Comune che, qualificabile come “incaricato di pubblico servizio” e munito di tesserino identificativo, effettuerà la foto lettura geo referenziata del contatore dell’acqua, verificandone anche la rispettiva integrità e funzionalità.
Della mancata rilevazione, l’utente sarà informato con un avviso, depositato nella cassetta postale o sotto la porta di ingresso, che invita a provvedere all’autolettura entro i successivi 5 giorni o, in alternativa, a fissare un nuovo appuntamento con l’incaricato.
Verrà, inoltre, avviato il servizio di autolettura dei consumi attraverso i canali all’uopo predisposti, in modo da consentire ed agevolare anche il lavoro dell’ufficio competente; l’autolettura, difatti, sarà possibile attraverso una delle seguenti modalità:
inviando un sms al numero 377.36.53.317 ed indicando il proprio codice contribuente seguito dal “cancelletto” e, quindi, dalla lettura (codicecontribuente#lettura);
inviando per whatsapp al numero 377.36.53.317 la fotografica chiara del quadrante del contatore ed indicando il relativo codice contribuente;
telefonando all’Ufficio Tributi del Comune al recapito 0966.939110.
“Per l’intero periodo di rilevazione – ha dichiarato l’assessore Loria – è stata disposta, da lunedì al sabato dalle ore 8,30 alle ore 13,00 e martedì e giovedì anche dalle ore 15,00 alle ore 18,00, l’apertura di uno specifico sportello informativo presso l’Ufficio Tributi comunale di Corso Garibaldi 103. Si tratta di un’attività straordinaria che ci consentirà una gestione più efficace, efficiente ed economica di quello che era un settore di fastidio per i cittadini e che oggi, dopo avere finalmente normalizzata l’erogazione, può divenire un modello di sviluppo gestionale improntato alla chiarezza tra gestore e contribuente, con sensibili possibilità di risparmio offerte principalmente alle famiglie residenti, adeguandosi al principio europeo che “chi spreca paga”, nonché ad una indispensabile regolarizzazione di tutte le utenze. Un restyling complessivo che punterà ad innovare il rapporto tra istituzione ed utente, implementando i canali di comunicazione ed organizzando a breve una sezione dedicata sul sito web istituzionale del Comune”.
“La rilevazione censuaria delle utenze del servizio idrico integrato – ha dichiarato il Sindaco di Cinquefrondi, avv. Michele Conia – è stata una scelta strategica dell’amministrazione comunale per consentire l’applicazione diffusa e l’effettività della nuova articolazione tariffaria, in una realtà nella quale ad oggi sono centinaia le utenze intestate, per esempio, a persone decedute o che fruiscono di una tipologia tariffaria difforme rispetto al reale utilizzo.
Infatti – chiosa il Sindaco Conia – la progressività del prezzo dell’acqua in ragione del livello di consumo e la diversificazione per tipologia d’utenza, porta massimo beneficio alle famiglie residenti e generalizzato vantaggio a fronte di un utilizzo consapevole della preziosa risorsa.
In più, per i primi 18,25 mc di consumo annuo a componente familiare (50 litri/giorno, pari a 0,05 mc), la tariffa agevolata è stata abbattuta ed è inferiore a 0,80 euro a mc ed il cui pagamento, addirittura, non è dovuto se la famiglia ha i requisiti per fruire del bonus idrico sociale.
Infine il Sindaco Michele Conia invita la cittadinanza a collaborare con il personale incaricato, anche per ricevere maggiori informazioni e supporto per presentare al Comune la domanda diretta a richiedere l’attivazione o la modificazione di un contratto.