Palmi, sbarcano 29 migranti nella caletta di Pietra Galera
Sono 29 i migranti irregolari che nella nottata di ieri sono stati recuperati sul litorale del comune di Palmi e precisamente nella caletta di Pietra Galera, inaccessibile via terra, le cui acque antistanti presentano scogli affioranti e quindi pericolosi per la navigazione. Si tratta di dodici minori e diciassette adulti, di cui dodici sono donne. Ricevuta dalla Sala operativa della Direzione Marittima di Reggio Calabria la chiamata di soccorso da parte di presunti migranti presenti nel tratto di costa tra Palmi e Bagnara, è stata immediatamente allertata ed inviata in zona la Motovedetta CP 827, alle dipendenze della Capitaneria di Porto di Gioia Tauro che ha assunto il coordinamento delle operazioni di soccorso e recupero degli stessi. Sono intervenuti per il recupero anche il dipendente battello pneumatico GC 306, la MV CP 2088 della Capitaneria di porto di Messina e l’unità navale PS 1243 della Squadra nautica della Questura di Reggio Calabria. Tra i migranti era presente una donna in stato interessante che accusava un malore e pertanto è stata immediatamente trasportata presso il porto di Palmi dove era già presente personale del 118 assistito da una pattuglia del Commissariato di Palmi. I migranti venivano recuperati dal GC 306 e PS 1243, gli unici in grado di raggiungere la riva navigando di notte tra gli scogli affioranti. Una volta a bordo della CP 827 e della PS 1243 si procedeva, con l’assistenza della CP 2088, verso il porto di Reggio Calabria per l’affidamento al team di accoglienza nel frattempo attivato dalla Prefettura.