Palmi, “Primo incontro cardiovascolare della Piana”
L’U.O. dI Cardiologia del Presidio Ospedaliero di Gioia Tauro, finita la campagna di prevenzione cardiovascolare, è impegnata in un’altra importante attività scientifico-culturale: “Primo incontro cardiovascolare della Piana”.
L’iniziativa vedrà impegnato un team di tutto rispetto, considerata la presenza di ospiti di eccezione come, il professore Giuseppe Speziale, direttore del Dipartimento di Cardiochirurgia presso Anthea Hospital di Bari, di Bologna e dell’ICC di Roma; il dottore Giuseppe Nasso, cardiochirurgo Co-Responsabile presso Anthea Hospital di Bari e responsabile della cardiochirurgia dell’ICC di Roma; il dottore Saverio Iacopino, direttore dell’Unità di Elettrofisiologia e Cardiostimolazione presso Anthea Hospital di Bari e del Dipartimento di Aritmologia ed Elettrofisiologia Maria Cecilia Hospital di Ravenna.
Il tavolo dei relatori sarà completato da un gruppo di specialisti locali: Saverio Cambareri medico di Medicina Generale, Domenico Scordino spec. Cardiologia Campus Biomedico di Roma, Caterina Longordo cardiologa esperta in Ecocardiografia, Ornella Manferoce angiologa esperta in scleromousse ecoguidata per le varici, Domenica Maria Di Certo cardiologa responsabile dell’U.O. di Gioia Tauro.
I relatori saranno affiancati da un gruppo di medici discussants che animeranno il dibattito: Marcello Leonello medico di Medicina Generale, Loiacono Lidia Medicina Interna di Gioia Tauro, Altabella Scolaro, Rosa Maria Trichilo e Vincenzo Pezzimenti Cardiologia Gioia Tauro.
L’evento si terrà presso l’Hotel Stella Maris di Palmi sabato 9 aprile ed è rivolto a: Cardiologi, Ortopedici, Neurochirurghi, Urologi, Chirurghi, Proctologi, Odontoiatri, Biologi ,Medici Medicina Generale e CCH.
Scopo dell’iniziativa è quello di implementare le conoscenze e le competenze specifiche di ciascuna professione, specializzazione e attività ultraspecialistica.
L’U.O. di Cardiologia di Gioia Tauro, da sempre impegnata nella divulgazione scientifica sulla Piana, in questa occasione è stata contenta di avvalersi della collaborazione del Gruppo GVM, gruppo che si compone di oltre 30 Ospedali e Poliambulatori in Italia e in Europa, con poli di eccellenza per specialità e complessità.