Palmi, presentazione progetto ARTE E MEMORIA “Viaggio Sensoriale nella Tradizione Sacra della Piana”.
Si tratta di un prezioso progetto del Museo Diocesano di Oppido – Palmi, studiato con l’Equipe scientifica dell’Ente Germanò – RSA – Don Loria, con la collaborazione del Rotary Club di Palmi e l’Ufficio Diocesano pastorale persone con disabilità.
Il progetto, incoraggiato fortemente dal Vescovo Mons. Giuseppe Alberti, coinvolge persone affette da Alzheimer ospitati all’interno della RSA – Don Loria di Oppido Mamertina, che saranno accolte al Museo diocesano per una serie di incontri in cui il MuDOP favorisce la godibilità dell’arte anche ai più deboli.
«Il Museo Diocesano di Oppido Palmi è un’Istituzione culturale della Chiesa e di questa è parte integrante. È certamente un luogo di bellezza e pur esponendo opere straordinarie che rappresentano la vita e la fede di generazioni di fedeli (XV-XXI Sec), non è un luogo chiuso. Il MuDOP – afferma il direttore del Museo – non attende i visitatori, che gradisce ed accoglie, ma fa vivere l’arte che espone incontrando le Persone ovunque essi siano e comunque essi siano. È un pezzo di chiesa in uscita come vuole Papa Francesco. Vive questi incontri nell’attività didattica con le scuole, nella formazione degli Insegnanti, nelle collaborazioni sul territorio (Concorso internazionale dei Madonnari a Taurianova, Giornate FAI) nelle mostre per la valorizzazione dei grandi Artisti Locali (Mazzullo, Albano, Grillo, Musitano). Come Equipe del Museo – conclude l’ing. Paolo Martino – siamo convinti che tutti possono godere dei benefici della Bellezza e nessuno deve essere escluso. Su queste basi abbiamo pensato “Arte e Memoria” un viaggio sensoriale con persone affette da Alzheimer guidati da Esperti in varie espressioni artistiche, Team Leader di laboratori di pittura, canto, ballo, editoria, tradizioni. Piccoli passi per contribuire a costruire il benessere di tutti.
«L’Ente Morale Fondazione famiglia Germanò ONLUS è onorata di essere stata scelta dal Museo diocesano per il progetto “Arte e memoria”. Il target del progetto – afferma la dottoressa Alfonsina M. Rechichi – saranno i pazienti affetti da demenza e deterioramento cognitivo ospitati all’interno della RSA – Don Loria di Oppido Mamertina. L’arte può rappresentare un elemento terapeutico nei pazienti affetti di demenza, può aiutare a far riemergere ricordi e sentimenti, emozioni legate ai vissuti personali oltre a favorire la stimolazione cognitiva. Riteniamo che si possono ottenere dei buoni risultati anche sulla riduzione dell’isolamento, il contenimento dei disturbi del comportamento, sul tenore dell’umore, sulla riduzione dell’ansia e della depressione. Lo svolgimento delle attività all’esterno della struttura – conclude la geriatra e direttore sanitario dell’Ente Morale – favoriscono inoltre le relazioni sociali anche con persone diverse dai caregiver e dai familiari. Tutto concorre a favorire il benessere dei pazienti”.
Durante la presentazione oltre ai vari rappresentati delle realtà coinvolte sarà presente anche il Vescovo della diocesi, mons. Giuseppe Alberti, che sarà presente anche al primo incontro Lunedì 15 aprile per l’avvio del progetto con la sua benedizione.