Palmi, polemiche inutili sul Centro Presenza

TRATTATIVE CHE DURANO ANNI!
Buon VERO LAVORO, DIRITTI STIPENDI PUNTUALI MA ANCHE DOVERI!
Mettetevi d’accordo senza guerre e dispetti verso chi viene amministrato, osservando sempre le
leggi… educhiamoci alla LEGALITÀ VERA.
Secondo me questa è democrazia e soprattutto politica a servizio del cittadino che paga le tasse anche
per la sanità, come afferma la nostra costituzione, e non solo.
Intanto “Dum Rome consulitur,
SEGUNTUM expugnatur”.
Intanto si autorizzino le persone con disabilità a frequentare il centro, per essere coperti da
assicurazione, come hanno richiesto da molto tempo. I soldi ben vengano, ma dopo …
POLEMICHE STERILII ED INUTILI SUL CENTRO PRESENZA.
ANZITUTTO GRAZIE AL SINDACO RANUCCIO ED AL CONSIGLIERE REGIONALE
MATTIANI, DA PALMESE.
Non si capisce dove si vuole arrivare!
La delegazione degli operatori del centro Emmanuele si è recata per l’ennesima volta a Rosarno per
chiedere che siano erogate le rette relative al lungo passato, e nello stesso tempo, per chiedere
l’autorizzazione a frequentare il centro a tre persone con disabilità, come richiesto da molto tempo.
Devo ringraziare il nostro sindaco che è stato sempre presente e vicino, ma anche Giuseppe Mattiani,
insieme ad una delegazione del consiglio comunale di Rosarno, che gentilmente ha visitato il nostro
centro, dimostrando stima e solidarietà, non solo per il presente, ma anche per il passato molto
disastroso, e per il futuro.
Quanto al resto, gli operatori, fino ad oggi, nonostante gli strani quanto arbitrari ed assurdi ritardi del
comune capofila, e le loro polemiche, hanno ricevuto, contrariamente a quanto è stato scritto,
sempre lo stipendio, felici di operare con gli ottimi ospiti della casa ed in particolare del centro
Emmanuele.
Sarebbe meglio lavorare di più e bene, evitando battaglie o guerre che fanno solo male, e che noi non
abbiamo cercato né voluto.
Ma è chiaro e vero che il Centro Presenza è stato costruito ed appartiene ai palmesi i quali, però,
accolgono tutti generosamente con amicizia e carità umana e cristiana, sperando ed impegnandosi
perché siano sempre garantiti i diritti di chi lavora, e di tutti gli ospiti, anziani, bambini e persone con
disabilità, diversa ma reale di chi non garantisce per qualunque motivo, i loro diritti