Palmi, mostra d’arte dell’artista gioiese Fabrizio Atteritano
Si è svolta a Palmi nei locali degli ex magazzini Parrello, sul corso Garibaldi, una mostra d’arte dell’artista gioiese Fabrizio Atteritano, dedicata alla cantante siciliana Giuny Russo, prematuramente scomparsa nel 2004.
L’autore, maestro d’arte grafica, proviene dal Liceo Artistico e da esperienze accademiche che l’hanno condotto ad un tipo di ricerca estetica avanguardista, ricollegata ai movimenti Dada e Pop-Art.
Atteritano, ha estrapolato da una foto della cantante, alcune campiture, stampandole su dei cubi luminosi, collocati in maniera tale da formare un grande rombo costituito, da queste “scatole” di luce distanziate, simmetricamente tra loro.
L’immagine così frammentata, si ricompone otticamente, mostrandosi in alcune sue parti che la riconducono all’unità.
Arte e design sembrano non contrapporsi in questa originalissima invenzione di Atteritano che ha voluto presentare il suo lavoro in anteprima a Palmi, concludendo con un finissage, dove son stati proiettati filmati su tema, tra cui un film-documentario “Napoli che canta” il cui commento vocale era di Giuny Russo.
La mostra è stata fortemente voluta e organizzata dall’Associazione Cristiana d’Arte e Ricerca Eliopoli, presieduta dall’artista Nuccio Gambacorta.
Numerosi sono stati i visitatori che, hanno espresso lusinghieri commenti.
Caterina Sorbara
