Palmi, Circolo Armino: che disastro!
Il mese che si è appena concluso segna probabilmente il punto più basso per l’amministrazione comunale in carica. Proprio nei giorni in cui la Città avrebbe dovuto offrire agli ospiti il suo volto migliore:
- la balneazione, nonostante le rassicurazioni delle autorità competenti, è stata resa difficile e sgradevole dagli incontrollati scarichi a mare;
- il Sant’Elia, palestra di incredibili esperimenti di pavimentazione boschiva, è divenuto una torre per antenne di cui non si conoscono né gli eventuali proventi per il bilancio comunale né i danni certi per la nostra salute;
- il centro storico, con le strade e i marciapiedi ridotti a colabrodo, è stato invaso dalle auto per le quali non vi è previsione di parcheggio se non quello insulsamente ipotizzato dal Piano Strutturale in località Motta;
- una sregolata e incontrollata movida ha sfregiato ogni notte, rendendola insicura ai giovani e impossibile per i residenti;
- le periferie, invase dai rifiuti, sono state totalmente dimenticate finanche dalla sola politica attiva di questa amministrazione, quella dei monumenti e delle targhe;
- la fiera di San Rocco si è trasformata in una bolgia infernale per la carenza dei servizi indispensabili ad ospitare i venditori ambulanti, consegnandoci una Città ancora più disordinata e sporca.
ORA BASTA! La politica di soddisfacimento degli appetiti individuali e clientelari ha mostrato, infine, tutti i suoi limiti, ma questa amministrazione non può praticarne un’altra perché su di essa ha fondato tutto il suo consenso. Gli stessi amministratori non possono, tuttavia, disconoscere il fallimento, i danni che la loro inazione infligge alla Città, il distacco maturato dai suoi stessi elettori. Perciò chiediamo loro, chiediamo al Sindaco, alla Giunta Municipale, ai Consiglieri tutti, di maggioranza e di minoranza, di dimettersi subito per la inadeguatezza, nelle condizioni date, ad affrontare i problemi della Città. Chiediamo nuove elezioni comunali ed un nuovo governo municipale. Ogni giorno in più che passa è drammaticamente perso per Palmi e per i suoi cittadini.
Palmi, 1 Settembre 2015