Palmi: Il bello del….“dopo Varia del Giubileo”
Nella sala del Comune di Palmi dove spiccano i ritratti del giovane
compositore di fine settecento, Nicola Manfroce e del compositore del
novecento, Francesco Cilea, (personaggi importanti della storia
culturale della cittadina reggina e non solo), si è svolto, nella
formula di un “Talk Televisivo” condotto da Michel Dessi, il consuntivo
della Varia del Giubileo 2016.
Erano presenti il sindaco Giovanni Barone, il presidente del Comitato
Varia Prof. Pino Randazzo e quasi tutti i membri del direttivo,
Salvatore De Francia, Pino Vincenzi, Umberto Fonte, Sina Bruno, Rocco
Deodato – e inoltre, una nutrita rappresentanza di “m’Buttaturi”,
(portatori del Carro Votivo), e il conduttore Domenico Milani ( scelto
dal Comitato Varia per condurre le riprese televisive e la Diretta di
tutta la “Varia del Giubileo”).
Il sindaco e gli ospiti si sono alternati dando le proprie impressioni e
fornendo dati delle presenze, stimate intorno ai 120000 che – secondo
le cifre ufficiali e verificabili – per tutto il periodo che ha
preceduto e fino al giorno della “Scasata della Varia”, hanno
incrementato notevolmente le casse delle attività commerciali e di
conseguenza anche della comunità Palmese.
Anche se così ben strutturata e proiettata alla massima visibilità
mediatica: è e rimane centrale – come sottolineava Don Silvio – la
ricorrenza Religiosa che ricorda la devozione di Palmi e dei Palmesi
alla Madonna della Sacra Lettera. Attraverso il coinvolgimento del
popolo, dei volontari, la sofferenza fisica dei suoi M’buttaturi,
assieme allo sforzo organizzativo di tutto il comitato Varia. Tutti
uniti, (ed è questo il bello della Varia), nel trasportare la “macchina
a spalla” (20 tonnellate e alto 16 metri) con un unico obbiettivo: la
rappresentazione continua dell’Ascensione al Cielo dell’Anima della
Santa Vergine. Portando con cura e devozione ,tra migliaia di persone,
al centro della Piazza: l’Animella, il Padreterno, gli Apostoli e gli
Angioletti; protagonisti assoluti che compongono l’imponente Carro
Votivo. Tutto questo si è svolto : ”Senza sconzu Maria d’a Littara!”
Il talk dei presenti è proseguito nel racconto delle sensazioni, i
sacrifici personali, l’emozioni e il sentimento, provati. Inoltre ,-
come previsto – non sono mancate le risposte alle polemiche dei giorni
immediatamente successivi al 28 agosto, giorno della “Varia” – a detta
di molti – polemiche velleitarie, prive di supporti logici e
probabilmente dettate dall’amarezza di chi non è stato protagonista di
questa edizione.
Invettive e illazioni, (come si può riassumere dalle dichiarazioni di
Gianni Parrello – resp. comunale del procedimento amministrativo per la
Varia -, che testimonia con un video messaggio perchè assente per la
trasferta di rappresentanza a Viterbo per la Festa della “Macchina di
Santa Rosa”), – Invettive e illazioni che devono essere suffragate da
fatti e documenti, se no diventano diffamazioni che spingono a credere
che si voglia fare del sensazionalismo ai danni della “Varia” e del
popolo palmese e come tali messe al giudizio.
Inoltre,il Presidente “Varia” Prof. Randazzo ha voluto precisare che la
Diretta è costata al Comitato solo €7000 e alla comunità :zero. Anzi a
bilancio consolidato, parte di quanto rimarrà verrà devoluto alle zone
terremotate del Centro Italia.
Salvo queste note polemiche che sanno di déjà-vu , tante sono invece le
note positivi che sono emerse anche dalla disamina e dai dati forniti
da Domenico Milani , il quale tiene a sottolineare, quanto è stato
onorato di essere il conduttore televisivo di questa Festa, di questa
tradizione religiosa che è un bene di Palmi e di tutta l’Umanità, e come
tale non può essere ricondotta all’immagine di singole persone ma di
tutto il popolo palmese e calabrese. Come auspica anche il Sindaco G.
Barone, la “Varia” diventi Festa della Calabria come già è unico bene
Immateriale dell’Umanità Unesco,calabrese.
Gli Speciali che hanno preceduto la diretta del 28 Agosto – continua
Milani – e la Diretta da Piazza I° Maggio, sono stati concepiti in un
Format usato per i grandi eventi su reti televisive nazionali e
internazionali. Con immagini anche dall’alto/Drone, fatte da
professionisti abilitati che riprendevano la “Varia” in movimento tra la
folla e tra i palazzi, dando un punto di vista panoramico eccezionale,
valorizzando la cartolina che Palmi mandava al Mondo in quel momento e
per sempre. La strategia di comunicazione è stata improntata a
distribuire e raggiungere più telespettatori possibili nell’immediato e
nel tempo. Senza fermare tutto alla Diretta del 28 Agosto. Tantissime le
connessioni da moltissime parti del Mondo, venute dal web con una
diretta streaming su internet che ha visti picchi di connessione
contemporanei di 3000 accessi unici fino a 12000 accessi. Inoltre,
durante la diretta si è voluto omaggiare con il saluto in inglese, in
spagnolo e in francese tutti i calabresi nel Mondo e non solo.
Distribuzione delle immagini che non finisce qui – quindi- e che sarà
programmata e vista su gran parte delle Tv regionali d’ Italia e sul
satellite. Molte sono anche i contatti per la distribuzione su reti
televisive internazionali, Australia,Francia,Canada.
Non si esclude anche la realizzazione di un docufilm.
Quindi una “Varia del Giubileo 2016” della comunicazione, proiettata nel
presente/futuro e fruibile continuamente anche su You Tube con gli
“Speciali” (Varia dei ragazzi,Calata do Cippu, San Rocco, L’elezione
dell’Animella e del Padreterno) della Diretta del 28 Agosto, e il “Dopo
Varia Talk ” messi in onda da Video Calabria.
compositore di fine settecento, Nicola Manfroce e del compositore del
novecento, Francesco Cilea, (personaggi importanti della storia
culturale della cittadina reggina e non solo), si è svolto, nella
formula di un “Talk Televisivo” condotto da Michel Dessi, il consuntivo
della Varia del Giubileo 2016.
Erano presenti il sindaco Giovanni Barone, il presidente del Comitato
Varia Prof. Pino Randazzo e quasi tutti i membri del direttivo,
Salvatore De Francia, Pino Vincenzi, Umberto Fonte, Sina Bruno, Rocco
Deodato – e inoltre, una nutrita rappresentanza di “m’Buttaturi”,
(portatori del Carro Votivo), e il conduttore Domenico Milani ( scelto
dal Comitato Varia per condurre le riprese televisive e la Diretta di
tutta la “Varia del Giubileo”).
Il sindaco e gli ospiti si sono alternati dando le proprie impressioni e
fornendo dati delle presenze, stimate intorno ai 120000 che – secondo
le cifre ufficiali e verificabili – per tutto il periodo che ha
preceduto e fino al giorno della “Scasata della Varia”, hanno
incrementato notevolmente le casse delle attività commerciali e di
conseguenza anche della comunità Palmese.
Anche se così ben strutturata e proiettata alla massima visibilità
mediatica: è e rimane centrale – come sottolineava Don Silvio – la
ricorrenza Religiosa che ricorda la devozione di Palmi e dei Palmesi
alla Madonna della Sacra Lettera. Attraverso il coinvolgimento del
popolo, dei volontari, la sofferenza fisica dei suoi M’buttaturi,
assieme allo sforzo organizzativo di tutto il comitato Varia. Tutti
uniti, (ed è questo il bello della Varia), nel trasportare la “macchina
a spalla” (20 tonnellate e alto 16 metri) con un unico obbiettivo: la
rappresentazione continua dell’Ascensione al Cielo dell’Anima della
Santa Vergine. Portando con cura e devozione ,tra migliaia di persone,
al centro della Piazza: l’Animella, il Padreterno, gli Apostoli e gli
Angioletti; protagonisti assoluti che compongono l’imponente Carro
Votivo. Tutto questo si è svolto : ”Senza sconzu Maria d’a Littara!”
Il talk dei presenti è proseguito nel racconto delle sensazioni, i
sacrifici personali, l’emozioni e il sentimento, provati. Inoltre ,-
come previsto – non sono mancate le risposte alle polemiche dei giorni
immediatamente successivi al 28 agosto, giorno della “Varia” – a detta
di molti – polemiche velleitarie, prive di supporti logici e
probabilmente dettate dall’amarezza di chi non è stato protagonista di
questa edizione.
Invettive e illazioni, (come si può riassumere dalle dichiarazioni di
Gianni Parrello – resp. comunale del procedimento amministrativo per la
Varia -, che testimonia con un video messaggio perchè assente per la
trasferta di rappresentanza a Viterbo per la Festa della “Macchina di
Santa Rosa”), – Invettive e illazioni che devono essere suffragate da
fatti e documenti, se no diventano diffamazioni che spingono a credere
che si voglia fare del sensazionalismo ai danni della “Varia” e del
popolo palmese e come tali messe al giudizio.
Inoltre,il Presidente “Varia” Prof. Randazzo ha voluto precisare che la
Diretta è costata al Comitato solo €7000 e alla comunità :zero. Anzi a
bilancio consolidato, parte di quanto rimarrà verrà devoluto alle zone
terremotate del Centro Italia.
Salvo queste note polemiche che sanno di déjà-vu , tante sono invece le
note positivi che sono emerse anche dalla disamina e dai dati forniti
da Domenico Milani , il quale tiene a sottolineare, quanto è stato
onorato di essere il conduttore televisivo di questa Festa, di questa
tradizione religiosa che è un bene di Palmi e di tutta l’Umanità, e come
tale non può essere ricondotta all’immagine di singole persone ma di
tutto il popolo palmese e calabrese. Come auspica anche il Sindaco G.
Barone, la “Varia” diventi Festa della Calabria come già è unico bene
Immateriale dell’Umanità Unesco,calabrese.
Gli Speciali che hanno preceduto la diretta del 28 Agosto – continua
Milani – e la Diretta da Piazza I° Maggio, sono stati concepiti in un
Format usato per i grandi eventi su reti televisive nazionali e
internazionali. Con immagini anche dall’alto/Drone, fatte da
professionisti abilitati che riprendevano la “Varia” in movimento tra la
folla e tra i palazzi, dando un punto di vista panoramico eccezionale,
valorizzando la cartolina che Palmi mandava al Mondo in quel momento e
per sempre. La strategia di comunicazione è stata improntata a
distribuire e raggiungere più telespettatori possibili nell’immediato e
nel tempo. Senza fermare tutto alla Diretta del 28 Agosto. Tantissime le
connessioni da moltissime parti del Mondo, venute dal web con una
diretta streaming su internet che ha visti picchi di connessione
contemporanei di 3000 accessi unici fino a 12000 accessi. Inoltre,
durante la diretta si è voluto omaggiare con il saluto in inglese, in
spagnolo e in francese tutti i calabresi nel Mondo e non solo.
Distribuzione delle immagini che non finisce qui – quindi- e che sarà
programmata e vista su gran parte delle Tv regionali d’ Italia e sul
satellite. Molte sono anche i contatti per la distribuzione su reti
televisive internazionali, Australia,Francia,Canada.
Non si esclude anche la realizzazione di un docufilm.
Quindi una “Varia del Giubileo 2016” della comunicazione, proiettata nel
presente/futuro e fruibile continuamente anche su You Tube con gli
“Speciali” (Varia dei ragazzi,Calata do Cippu, San Rocco, L’elezione
dell’Animella e del Padreterno) della Diretta del 28 Agosto, e il “Dopo
Varia Talk ” messi in onda da Video Calabria.