Palmi, al Monte Sant’Elia i Riflessi d’Arte “come raggi di un tramonto”
Estemporanea di pittura e arti figurative promossa dalle associazioni Culturalmente, Fogghi di Luna, Officine Balena, Roubiklon e Network Mediterraneo
Ogni cultura ha dato delle dimostrazioni della connessione tra arte e mondo naturale attraverso espressioni diverse tra forma e significato. L’arte nei secoli, traendo ispirazione dalla natura ha giocato, a sua volta, un ruolo fondamentale per l’evoluzione della cultura e della società, con un impatto notevole sulla sensibilità stessa dei popoli. Il legame tra natura e arte è ancor più forte in una regione come nostra nella quale “la natura è tutto” e scenari maestosi irrompono improvvisi a dimostrare la grandezza del creato.
Scenari maestosi come il Monte Sant’Elia e la Costa Viola, location scelte dalle associazioni Culturalmente, Fogghi di Luna, Officine Balena, Roubiklon e Network Mediterraneo per promuovere l’evento culturale e artistico i Riflessi d’Arte “come raggi di un tramonto”, sono destinazioni turistiche con un connubio inscindibile tra natura e cultura che attraggono migliaia di visitatori. Partendo da questi luoghi, le associazioni con l’estemporanea di pittura si prefiggono di promuovere la riscoperta del bello in tutte le sue molteplici forme, dal paesaggio alla pittura fino alle arti figurative e alla musica.
Un’estemporanea di pittura non è altro che un concorso di pittura. La parola “estemporaneo” deriva dal latino “ex tempore” perché i partecipanti devono eseguire l’opera entro un tempo e un luogo determinati e, talora, anche su un tema prestabilito.
L’evento vuole promuovere il desiderio di vivere e trascorrere del tempo all’aria aperta, utilizzando il sistema di affacci e belvedere del Monte Sant’Elia, individua una serie di punti nevralgici sulla città, il mare e la Piana, invitando i pittori, con cavalletto, pennello e colori, a creare opere d’arte a partire dagli scorci più suggestivi o dai luoghi che possono maggiormente ispirare l’immaginazione. La data prescelta per l’evento non è casuale dal momento che coincide con una particolare configurazione degli astri che fa si che il sole tramonti (per pochissimi giorni all’anno) esattamente sul vulcano Stromboli.
Tale configurazione in chiave di promozione turistica del territorio è stata promossa dal centro di coordinamento Network Mediterraneo per ottenere il prestigioso riconoscimento di patrimonio dell’umanità UNESCO per unicità, universalità e insostituibilità, puntando al VII Criterio della Convenzione del 1972, mediante il quale si sostengono riconoscibili «fenomeni naturali o atmosfere di una bellezza naturale e di una importanza estetica eccezionale».
L’estemporanea di pittura e arti figurative avrà come base operativa la piazzetta delle Tre Croci, mentre gli artisti, fino a un massimo di 30, e i musicisti, verranno posizionati lungo i percorsi che conducono agli affacci panoramici e sugli affacci stessi. Ciò permetterà ai visitatori di muoversi lungo un percorso che al contempo li condurrà a scoprire i lavori degli artisti e a guardare con occhi nuovi e forse più attenti gli scenari e i paesaggi che si possono godere dal Monte Sant’Elia.