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Oppido Mamertina, presentato il libro “Il Cristo Totale” di Don Giancarlo Musicò

Il libro  “Il Cristo Totale” di Giancarlo Musicò, Edizioni San Paolo, ci fa contemplare le varie parti del corpo fisico di Gesù: piedi, gambe, mani, costato, cuore, volto…

Un percorso affascinante e commovente, alla luce dei testi del Vangelo, che ci svela ancora di più la vita di Gesù Cristo incisa nel suo corpo, l'”anatomia di Dio”, all’interno della quale ha senso l’intera esistenza umana. In passato, come ben dimostra il volume, la contemplazione del corpo benedetto e divino di Gesù è stata una fucina di santi e di ispirazioni artistiche e di annuncio infuocante del Vangelo. Ma, per l’ autore, lo può essere anche per l’oggi. Il cristianesimo deve tornare a contemplare Gesù “dalla testa ai piedi”, a immergere il suo sguardo nel Cristo Totale, non vedendolo come una realtà lontana di due millenni, ma contemporaneo a noi, Cristo vivo in mezzo a noi: nell’Eucaristia, nella Chiesa, nella carne piagata del povero. Il corpo di Cristo allora non è soltanto un’icona da contemplare, ma una realtà fisica nella quale siamo inseriti dopo la sua risurrezione e nella quale ognuno di noi può ritrovare se stesso.

La prefazione dell’opera è stata curata da Mons. Francesco Milito Vescovo Emerito di Oppido Mamertina-Palmi.

 L’importante opera,  è stata presentata giovedì 3 ottobre ad Oppido Mamertina presso la Sala Vescovile degli Stemmi.

Dopo i saluti del sindaco di Oppido Mamertina dott. Giuseppe Morizzi;  Mons. Francesco Milito, si è soffermato a grandi linee sull’opera, sottolineandone  tre punti: l’originalità, il corpo completo, quindi l’unità di Gesù e  la sua divinità,  e gli spunti letterari e teologici.

Mons. Milito ha affermato che l’opera, scritta con il cuore, dovrebbe essere studiata nei Seminari.

Infine Mons. Milito ha ricordato San Francesco d’Assisi, Santa Teresa del Bambin Gesù e gli Angeli Custodi ed ha augurato a don Giancarlo un lungo cammino fecondo di  opere.

Subito dopo, Mons. Antonio  Staglianò Presidente della Pontificia Accademia di Teologia, ha  sottolineato che il corpo di Gesù è la fractio panis e che la chiesa è il corpo di Cristo.

Il Cristianesimo è la fede nel logos che si è  fatto carne, i discepoli nel volto di Gesù hanno visto l’amore.

Mons. Staglianò, ha concluso  dicendo  che l’opera unisce letteratura, teologia e filosofia e andrebbe  bene per i cenacoli teologici.

A seguire don Giancarlo Musicò, non senza emozione, ha affermato che il corpo totale è la mappa per riordinare la vita in questo mondo, che ha ormai perso la bussola.

“Questo libro è lo studio del corpo di Cristo e  ad ogni parte del corpo ho fatto corrispondere la storia della chiesa e ho messo anche in relazione un Santo.

Per esempio ai piedi San Francesco d’Assisi  , alle gambe San Domenico savio e il Beato Carlo Acutis , al cuore Padre Pio”.

Don Giancarlo ha concluso il suo intervento, sottolineando che Cristo rende totale ogni cosa e che il Cristianesimo deve tornare a contemplare Cristo dalla testa ai piedi.

Ha concluso Mons. Giuseppe Alberti vescovo Oppido Mamertina-Palmi.

L’opera-ha sottolineato Mons. Alberti- è una tessitura di tanti fili messi insieme.

E’ un testo molto originale che mette al centro il corpo, contemplare Cristo è percorrere un’autostrada.

Noi siamo chiamati ad essere corpo di Cristo.

E’ un testo accessibile e anche terapeutico, scritto con un’accurata creatività linguistica.

Infine Mons. Alberti ha concluso dicendo:” Torniamo a Cristo perché ci stiamo perdendo in troppe beghe, torniamo al Vangelo di Gesù. Dobbiamo ritornare ad essere umani in una società disumana”.

L’evento è stato magistralmente presentato e moderato dal dott. Antonio Roselli  del Centro Culturale Cattolico “Il Faro”.

Numeroso il pubblico presente, tra cui il vice sindaco di Serrata Angelo Fiumara e il Serra Club Oppido Mamertina-Palmi presieduto dalla dott.ssa Lucia Ioculano.

Giancarlo Musicò, sacerdote della Diocesi di Oppido Mamertina – Palmi, ha conseguito il Baccellierato in Teologia presso la Pontificia Università Gregoriana e la Licenza in Spiritualità presso il Pontificio Istituto Teologico “Teresianum”. È stato rettore del Seminario Vescovile e gestore del Liceo Ginnasio “San Paolo” di Oppido Mamertina, viceparroco di Delianuova e responsabile della Pastorale giovanile interparrocchiale. Attualmente è parroco della parrocchia San Pantaleone martire di Serrata (RC) e direttore del Centro Culturale Cattolico “Il Faro”. Tra i suoi volumi pubblicati, ricordiamo: Siamo fatti di Cielo – Il Paradiso inizia sulla terra (2005); Giovani in Salita (2008); Futuro Antico (2011); La Teologia dei giovani (2013); Rapito dalla Bellezza – Un commento spirituale al film “Fratello sole Sorella luna” di Franco Zeffirelli (2014).

Caterina Sorbara