Oppido, inaugurata un’ ala museale dedicata all’arte del traforo

E’ stata inaugurata a Oppido Mamertina nella storica location di Palazzo Grillo, per l’occasione addobbato da Eclissi Fiori della città un’ ala museale dedicata all’arte del traforo con le splendide opere del maestro Gennaro Repole, artista originario di Martirano (CZ).
L’evento, presentato e moderato da Rosanna Cannizzaro, si è aperto con l’intervento dell’on. Francesco Cannizzaro che ha elogiato il sindaco di Oppido Mamertina Domenico Giannetta per l’impegno profuso nell’ambito culturale e artistico.
Lo scorso anno è stato inaugurato il Museo della cIviltà Artigiana e Contadina a cui si aggiunge quello della nobile arte del traforo.
Subito dopo il direttore dell’archivio storico diocesano don Letterio festa, ha rimarcato l’importanza della cultura come volano di sviluppo del territorio.
A segurie l’on. Jole Santelli, ha ricordato che anche suo nonno amava l’arte del traforo e aveva realizzato bellissime opere.
Il sindaco di Cosenza Mario Occhiuto ha lodato l’iniziativa, soffermandosi sull’importanza dei musei che oltre a dare prestigio al territorio, rappresentano un bene prezioso per la comunità.
Il sindaco di Oppido Domenico Giannetta, dopo aver ringraziato la signora Maria Colella che ha voluto fortemente l’arrivo a Oppido delle opere del maestro Repole, ha annunciato l’avvio dell’iter per consegnare la cittadinanza onoraria al maestro di Martirano in segno di stima e riconoscenza.
Dopo il consueto taglio del nastro la nuova area del museo è stata aperta ai numerosi visitatori.
La serata si è conclusa con la degustazione della torta “La Mamertina” a cura del maestro pasticcere Carmelo Caratozzolo dell’AGPA.
L’evento, oltre al Comune di Oppido Mamertina è stato promosso dall’Associazione Arte e Cultura “Bruzio”; dall’Associazione Culturale Musicale S.Johannes e dall’associazione “Santa Giorgia e Dintorni”.
La parte fonica è stata curata da Saverio Caminiti.
In occasione dell’evento è stata ospitata anche la “Personale di Pittura” di Francesco Calarco “In principio fu un alito di vento…”, prima di una serie di mostre di opere che saranno ospitate nelle varie sale del museo.
Caterina Sorbara