Nota stampa Orsa Porti sul referendum per l’approvazione del contratto integrativo
Premesso che prendiamo atto del risultato del referendum per l’approvazione del contratto integrativo
stipulato da Medcenter Container Terminal e sindacati riconosciuti, all’interno del porto di Gioia tauro, da
una prima analisi dei dati emergono dei rilievi che vanno sottolineati:
– risulta evidente che data la vastità della platea elettorale, i cinque sindacati promotori (nel complesso)
non rappresentano la maggioranza del personale di piazzale; appare chiaro che la vera differenza nel
risultato viene dal voto (legittimo) del personale non piazzalista.
Voto abbastanza scontato, dal momento che il peso di ogni premialità viene scaricato esclusivamente sui
lavoratori di piazzale.
– sullo stesso tema, l’accordo per come è stipulato, relega il personale d’ufficio ad un ruolo passivo: ogni
beneficio dipende solo da altre categorie di operai, come se non avesse alcuna influenza sul ciclo produttivo
(influenza che noi riconosciamo invece essere fondamentale).
Rimangono tutte le perplessità che chi hanno accompagnato in questi mesi: l’accordo è di stampo
puramente aziendale, mira a punire l’operaio logorato da decenni di lavoro e mina alla base della serenità,
la sicurezza e il benessere psicofisico dei lavoratori.
Il sindacato continuerà ad essere vigile e garante di TUTTI I LAVORATORI, sui temi di salute, sicurezza e
diritti, ponendosi come una spina del fianco laddove questi aspetti vengano sacrificati in nome del profitto
di pochi e dei vari favoritismi ad esso funzionale