Maropati, tante presenze all’assemblea per la riapertura della statale ex 536
Si e’ svolta nella sala consigliare del comune di Maropati l’assemblea organizzata dal Comitato promotore,dai circoli socialisti della zona e in collaborazione con il Coordinamnto associazioni Citta’ della Piana per l’apertura immediata,con la rimozione delle frane,della strada di collegamento Maropati,Galatro,Rosarno chiusa da oltre due mesi.
All’Assemblea erano stati invitati i Sindaci della Valle del Mesima,la Citta’ Metropolitana,le Associazioni,la Prefettura, e tutti i cittadini.
Ad inizio della manifestazione Domenico Scarfo’,responsabile del Comitato promotore ha dato notizia che questa mattina le ruspe erano al lavoro per sgombrare le frane che hanno bloccato la strada dall’inizio del mese di Maggio.
Aldo Polisena a nome del Coordinamento delle Associazioni Citta’ della Piana ,nell’aprire la manifestazione ha sostenuto che “Oggi siamo qua non solo per la riapartura della strada 536,per la quale chiediamo la messa in sicurezza del costone Condello-Lamari-Carcara, ma anche per condividere una idea-progetto ,che era il sogno del Dott. Vincenzo Gallizzi,che e’ quello della realizzazione della Pedemontana della Piana e soprattutto del tronco Rosarno ,mastrologo,laureana Maropati ,Anoia Cinquefrondi”.
“Senza infrastrutture stradali-ha affermato l’architetto Armando Foci coordinatore dell’Associazioni –i nostri centri e soprattutto quelli dell’interno saranno destinati al declino completo”
Il Consigliere Regionale di F.I. Domenico Giannetta-ha affermato che la Citta’ Metrolitana,cosi’ come e’ nata-non poteva funzionare perche’ le legge 56(Del Rio) espropria il diritto dei cittadini a scegliere i propri rappresentanti”.
Endrio Minervino Segretario Provinciale della Fillea-Cgil-ha chiesto ai sindaci di attivarsi per la messa in sicurezza della scuole attraverso i finanziamenti previsti e che e’ giusta’ la battaglia per la riapertura dei cantieri stradali che darebbero una boccato d’ossigeno a tanti lavoratori”
“E’ evidente -ha dichiarato Pierpaolo Zavettieri, Consigliere Metropolitano-che essendo la coperta corta gli investimenti maggiori vengono destinati alla Citta’ di Reggio dove il Presidente e’ anche Sindaco-e per il vasto territorio della Provincia restano solo le briciole.”
“CI sono voluti due mesi-ha affermato il Sindaco di Maropati Fiorenzo Silvestro-per un intervento di normale amministrazione che di fatto non risolve la questione.
Solo riprendendo il progetto della pedemontana con l’attraversamento dell’abitato di Maropati possiamo risolvere i problemi della mobilita’”.
Erano presenti:Carmelo Panetta Sindaco di Galatro,Nicola Marazzita consigliere Comunale,Gino Cordova editore del Corriere della Piana,Toto’ Albanese gia’ Sindaco di Giffone,
Francesco Mangialavori gia’ Sindaco di Maropati.
Il Dottor Giuseppe Zampogna sindaco di Scido e consigliere metropolitano ha ribadito che tutte le strade della Citta’ Metropolitana sono in condizione disastrose.
“Sono 4 le infrastrutture stradali determinanti per lo sviluppo della area Metropolitana-ha affermato Zampogna-e cioe’la 682,Ionio-Tireno,la 106 Ionica,la strada Gioia Tauro-Zomaro Gerace e la costruzione della Pedemontana della Piana”.
L’Onorevole Marcello Anastasi nelle conclusioni dei lavori ha sostenuto come egli si sia reso protagonista con i Sindaci della Piana per aprire un tavolo tecnico con L’Anas sulla viabilita’”
“Tra qualche giorno mi incontrero’ con il Ministro delle Infrastrutture e Trasporti Paola De Micheli per chiedere il passaggio di comptetenza all’Anas di alcune infrastrutture stradali e l’applicazione della Notax Plain(defiscalizzazione) per l’intera Piana di Gioia Tauro”.
“Inoltre –ha proseguito Anastasi-invito tutti i Sindaci ad attivarsi presso la Prefettura di Reggio Calabria per invitare S.E. il Prefetto a prendere visione delle problematica esistenti nella Piana”.
Infine l’assemblea ha approvato il documento finale che sara’ inviato a tutte le autorita’ Provinciale e Regionali.
Maropati 18 Luglio 2020 Aldo Polisena