Lotta alla pesca “sottomisura” – Sequestro di 15 esempleari di pesce spada

Un’attività di controllo della filiera del pescato condotta nella giornata odierna dal personale della Capitaneria di porto – Guardia Costiera di Gioia Tauro e della Delegazione di spiaggia di Palmi, ha permesso di accertare la pesca illegale di diversi esemplari di pesce spada “sottomisura”, ossia al di sotto della taglia minima di riferimento per la conservazione della specie.

Nell’ambito della suddetta operazione, condotta nel territorio del Comune di Palmi e nelle acque antistanti, i militari impegnati nel pattugliamento a terra hanno operato in coordinamento con le motovedette in forza alla Capitaneria di porto di Gioia Tauro – la CP 546 e la CP 827 – che, contestualmente, perlustravano il tratto di mare teatro della pesca illegale. Detta sinergia ha permesso di confiscare 15 esemplari di pesce spada di misura non consentita del peso complessivo di circa 35 chilogrammi. Si è potuto appurare che le catture erano state occultate sottacqua e vincolate a galleggianti di fortuna per eludere l’attività di controllo e consentirne il recupero in un momento successivo.

L’attività di controllo effettuata si inserisce nella più ampia funzione della Capitaneria di porto – Guardia Costiera di salvaguardia della salute umana e di corretta informazione del consumatore finale, nonché di salvaguardia degli stock ittici esistenti, attraverso interventi di repressione degli illeciti e di deterrenza da ulteriori violazioni.

Gioia Tauro, 29 settembre 2017