Lo sciacallaggio continua. Ancora falsità sulle mense scolastiche. Lesa ripetutamente l’immagine delle nostre scuole e dei nostri servizi.
Certi personaggi perdono il pelo ma non il vizio, ritornano alla carica procurando allarmi infondati e pur sapendo di mentire, deformano la verità piegandola strumentalmente a proprio uso e consumo.
VERO è che le mense scolastiche di Polistena sono il fiore all’occhiello della Piana, in pochi altri comuni ancora si preparano sul posto cibi caldi e di qualità, dentro locali di cucina e refettori messi a norma e pulitissimi.
VERO è che i NAS dei Carabinieri, nello svolgimento del proprio lavoro di monitoraggio di tutte le scuole della Piana, hanno ispezionato anche i locali a Polistena, almeno 15 gg fa (non ieri), potendo accertare le generali condizioni di regolarità, di salubrità e di igiene degli ambienti di cucina dei plessi scolastici. Fossero state riscontrate gravi anomalie le mense scolastiche non avrebbero potuto continuare e il comune ne sarebbe stato notiziato. Niente di tutto ciò solo una istituzione scolastica ci ha fatto sapere della visita dei NAS trasmettendo un verbale non prescrittivo. Dunque non solo non si nasconde nulla, ma non ci sarebbe necessità di “nascondere”, poiché manca qualcosa da nascondere. E noi siamo e saremo sempre trasparenti, a differenza di chi tira la pietra e nasconde la mano.
VERO è che la Cooperativa sociale “La Mimosa”, che gestisce il servizio con esperienza e professionalità, opera un controllo sulla qualità delle derrate alimentari in ingresso ogni giorno.
VERO è che l’Amministrazione Comunale non fa pagare il servizio refezione alle famiglie disagiate e per i nuclei che pagano, il costo del buono mensa e/o abbonamento è calmierato e relativamente basso.
VERO è che al plesso Trieste è stato avvistato qualche tempo fa un topo (non in cucina) e l’Amministrazione Comunale ha proceduto a compiere subito un intervento di derattizzazione nell’area esterna posizionando del veleno che attira i roditori (e che dunque potrebbe giustificare ulteriori avvistamenti). E’ ovvio che per debellare la problematica, già in passato presentatasi, si debbano compiere ulteriori interventi già programmati che proseguiranno nei prossimi giorni. Da questo a mescolare fatti e sovrapporre circostanze per rendere una verità parziale e deliberatamente confusa a fini politici e denigratori, ce ne passa parecchio.
E’ il solito sciacallaggio di basso profilo che avviene su ogni cosa (vedasi la colorata, bella e funzionale rotonda di piazzale Teresa Talotta Gullace dove sono stati spifferati costi deliberatamente gonfiati) per colpire l’Amministrazione Comunale. In questo caso delle mense il tentativo è di colpire la Cooperativa Sociale “la Mimosa”, ma si finisce per colpire la scuola stessa. Ad essere danneggiato è il plesso dell’Infanzia Trieste, già stranamente coinvolto nella vicenda dell’intonaco, nonché il plesso Risorgimento tirato indebitamente in ballo, che con questa cattiva pubblicità rischiano entrambi di perdere bambini iscritti e conseguentemente posti di lavoro per insegnanti e operatori scolastici.
Noi non ci stiamo a questo sciacallaggio continuo amplificato da chi si presta, non verifica a fondo le notizie, accontentandosi della versione manipolata e fuorviante che alla fine denigra l’immagine di Polistena e della comunità scolastica. La scuola è di tutti, non può prestarsi ad iniziative di speculazione politica e va tutelata, i cittadini di Polistena devono sapere (e per fortuna lo sanno bene) che l’Amministrazione Comunale è stata, è, sarà presente in ogni istante della sua missione istituzionale e politica al fianco della gente, sempre attenta ed in prima linea per assicurare il diritto allo studio nelle migliori condizioni possibili lavorando costantemente per la qualità dell’istruzione e per la sicurezza degli ambienti scolastici.
Polistena lì 18/03/2023
Per l’Amministrazione Comunale
IL SINDACO – Dott. Michele Tripodi