L’Istituto Comprensivo 1 “Francesco Pentimalli” di Gioia Tauro mette in luce le proprie attitudini anche nelle Olimpiadi di Problem Solving
Le molteplici eccellenze, presenti presso l’Istituto Comprensivo 1 “Francesco Pentimalli” di Gioia Tauro, si sono distinte anche nell’ambito delle competizioni di informatica, intese da una parte come strumento di valorizzazione e di formazione nel più ampio orizzonte dei processi educativi, dall’altra come esperienze finalizzate a individuare – grazie allo specifico utilizzo degli strumenti di natura tecnologica – le più innovative risoluzioni a fronte di problemi complessi. L’importante contesto organizzativo è stato più precisamente quello delle Olimpiadi di Problem Solving, alle cui articolate fasi anche quest’anno la Scuola ha attivamente partecipato, ottenendo il terzo posto nella graduatoria regionale della gara a squadre. Il gruppo denominato “Galileo” è stato composto da Micò Pierluca (classe 3G), Restuccia Benedetta (classe 3G), Sgrò Adele (classe 2E) e Ventre Greta (classe 2E). Il ragguardevole e conseguito successo è da ritenere come denotativo della serietà, della costanza e dell’impegno profusi dagli stessi ragazzi durante l’intera fase preliminare, come pure nell’ambito dello svolgimento delle varie e previste gare di istituto. Un risultato significativo, in definitiva, da considerare senz’altro come l’esito del percorso di preparazione strutturato e proposto dai docenti referenti, vale a dire Paola Patrizia Meduri e Santi Scibilia, le cui magistrali competenze – costantemente volte a implementare percorsi progettuali adeguati ai bisogni educativi – rappresentano per l’Istituto “Pentimalli” un indiscutibile patrimonio di riferimento per l’affermazione di un nuovo modello di apprendimento interattivo e al contempo collaborativo, capace appunto per questo di potenziare quei processi mentali che stanno a fondamento della formulazione dei problemi e delle pertinenti e ricercate soluzioni. Vive congratulazione sono state espresse dal Dirigente Scolastico – Prof. Domenico Pirrotta – che ha colto l’occasione per ricordare la valenza pedagogica dell’approfondimento consapevole dei linguaggi informatici e dei meccanismi dell’intelligenza umana, unitamente ai modi del loro sviluppo e alle strategie di definizione dei problemi. Appare infine importante ricordare che, le summenzionate Olimpiadi del Problem Solving sono promosse dal Ministero dell‘Istruzione e del Merito, mentre le finalità sono quelle di richiamare l’attenzione degli alunni della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado delle scuole Italiane – statali e paritarie – presenti nel territorio nazionale ed estero, con il precipuo e arricchente intento di promuovere lo sviluppo del pensiero computazionale attraverso modelli, metodi e strumenti informatici, capaci di valorizzare le eccellenze presenti nella realtà territoriale di appartenenza.