L’Autorità portuale di Gioia Tauro è entrata a far parte di MedCruise
L’Autorità portuale di Gioia Tauro è entrata a far parte di MedCruise, l’associazione internazionale della crocieristica che raggruppa i porti di settore che si affacciano sul mar Mediterraneo. In occasione della 45/ma Assemblea Generale-MedCruise, che si è tenuta lo scorso 19 settembre a Barcellona, è detto in un comunicato dell’Autorità portuale, è stata presentata la destinazione Calabria e i suoi scali portuali. Il segretario generale, avv. Salvatore Silvestri, ha illustrato ai membri dell’Associazione ed operatori di settore presenti le eccellenze regionali da visitare all’interno di un tour crocieristico che fa tappa in Calabria. In seguito al Protocollo d’intesa sottoscritto con la Regione Calabria, l’Autorità portuale di Gioia Tauro ha pianificato un programma di promozione internazionale per presentare tutti i porti calabresi da crociera, oltre agli scali interni alla propria circoscrizione (Crotone e Corigliano Calabro). A tale proposito, nel corso dell’introduzione che si è tenuta al World Trade Centre, è stato proiettato un video in cui sono stati presentati i luoghi e gli angoli più suggestivi della Calabria da proporre tra le mete di eccellenza locale. Immagini in sequenza che hanno illustrato un percorso fatto di mare cristallino e coste frastagliate, ricche di macchia mediterranea, ma anche di suggestivi borghi da scoprire nel suo entroterra e, passo dopo passo, di panorami mozzafiato da ammirare in vetta agli altopiani regionali. In sinergia con la Regione Calabria, sono stati, così, rappresentati diversi percorsi turistici da offrire a chi sceglie il territorio regionale tra le destinazioni da visitare nel corso di una crociera che fa scalo in uno dei porti calabresi. “MedCruise – ha spiegato il Segretario generale, Salvatore Silvestri – è un’associazione di strategico rilievo internazionale che offre alla portualità calabrese un importante trampolino di lancio per lo sviluppo e la promozione delle sue infrastrutture portuali, in quanto permette di gravitare all’interno di un circuito della crocieristica che dal Mediterraneo si apre al mercato mondiale. Avere deciso di farne parte significa aver tracciato l’inizio di un percorso di sviluppo dei nostri scali e del nostro territorio che, comunque, non può essere considerato un punto d’arrivo. Al contrario, credo si tratti di un primo passo per far conoscere, a livello internazionale, le nostre destinazioni turistiche. Abbiamo aperto un canale di veicolazione che andrà sostenuto da tutti gli attori, pubblici e privati, in un comune gioco di squadra”. Istituita nel 1996, MedCruise riunisce 73 membri che rappresentano oltre 100 porti da crociera dai quali passano più di 27 milioni di passeggeri, totalizzando oltre il 20% del traffico mondiale di settore. (ANSA)