L’Auser di Oppido Mamertina avvia i corsi di alfabetizzazione per stranieri immigrati
L’impegno dell’Auser sempre più capillare nel territorio della Piana di Gioia Tauro. Dallo scorso febbraio, è attivo il circolo di Oppido Mamertina che ha già avviato un importante programma incentrato su azioni concrete rivolte, in primo luogo, ai soggetti più deboli e svantaggiati, mediante attività di aiuto alla persona, di promozione sociale e culturale.
Solidarietà, inclusione sociale, partecipazione sono, infatti, i termini che caratterizzano l’impegno dell’Auser nel territorio della Piana di Gioia Tauro, dove operano circa duecento volontari, coordinati dalla presidente Mimma Sprizzi, nei circoli di Taurianova, San Pietro di Caridà, Delianuova, Maropati – a cui si aggiunge il gruppo di quaranta volontari di Oppido Mamertina, guidato dal presidente Giuseppe Paiano e dal direttivo composto da Stefania Bruno, Antonino Tritico, Nicoleta Ursu, Domenica Zinghinì, Caterina Barbaro e Michele Brancati.
«Si tratta di un gruppo di volontari eterogenei per età, occupazione lavorativa, condizione sociale e culturale – spiega il presidente Paiano -, tutti accomunati dalla volontà di apportare al territorio, ed a ciascuna delle fasce deboli in esso presente, ognuno nel proprio piccolo, un miglioramento significativo in termini di servizi, informazioni, assistenza, con l’unanime consapevolezza che è sempre l’unione che fa la forza». «Il nostro circolo è assolutamente apartitico – sottolinea il neo presidente Auser – e non intende mettersi in competizione con le altre realtà già esistenti, piuttosto promuove azioni congiunte e mirate a creare occasioni di reciproco accrescimento; al suo interno, infatti, ci sono componenti di altre associazioni attive in Oppido, che hanno creduto in questo progetto e hanno accettato di mettersi ancora una volta in campo e di offrire le proprie competenze».
Lo scorso 20 marzo, il circolo di Oppido ha avviato un corso di alfabetizzazione di lingua italiana per stranieri adulti, presso la sede della Casa canonica di Tresilico. Al corso – tenuto tutti i martedì e i venerdì, dalle 19.00 alle 20.00, da quattro volontarie con competenze nell’insegnamento e in materie psico-pedagogiche e conoscenza delle lingue inglese e francese – hanno già aderito dodici migranti africani, alcuni ospiti della Caritas Diocesana di Taurianova (ma di stanza a Oppido) richiedenti asilo politico, altri provenienti autonomamente dal Burkina Faso.
A breve, analogo corso verrà realizzato per i bambini stranieri che frequentano le scuole dell’obbligo.
Un’ottima partenza, dunque, per il neo circolo che rafforza l’azione dell’Associazione di Volontariato nel territorio pianigiano, dove l’impegno dell’Auser è rivolto a favore di tutti, ma soprattutto a favore delle fasce sociali più deboli: anziani, persone non autosufficienti, bambini e immigrati, con l’obiettivo di migliorare le loro condizioni di vita e contrastare ogni forma di esclusione sociale.
L’Auser Territoriale di Gioia Tauro promuove infatti nei territori, nell’ambito delle comunità, significative e tangibili azioni che hanno come obiettivo principale la coesione e il consolidamento dei legami sociali.
Tante e varie sono le attività che vedono impegnati i volontari: assistenza domiciliare e supporto alla mobilità con il taxi sociale; assistenza agli immigrati mediante sportelli informativi e di consulenza per il disbrigo di pratiche e attraverso corsi di alfabetizzazione; aiuto a donne in difficoltà e a minori con problemi; laboratori e progetti rivolti a persone con disabilità; attività culturali in genere; creazione di spazi di partecipazione democratica e di scambio intergenerazionale; momenti di aggregazione e di informazione.
Il circolo di Oppido Mamertina punterà, nei prossimi mesi, a concentrare le proprie risorse ed energie per la creazione di uno sportello informativo aperto a tutti, allo scopo di favorire l’accesso ai diritti, e di un ambulatorio amico per le piccole prestazioni sanitarie.
31 marzo 2017
Auser Territoriale di Gioia Tauro