L’associazione “Progetto città della Piana”, la Pedemontana un’opera strategica pe la Piana
L’associazione “Progetto città della Piana” ha voluto ricordare ai tecnici della Città Metropolitana, come la Piana e i 23 comuni delle zone interne abbiano bisogno della realizzazione di quest’opera, la quale, deve essere vista come una infrastruttura al servizio delle aree interne e come un’opera contro lo spopolamento dei piccoli paesi.
Ecco perchè non va svilita la natura stessa della Pedemontana,che non può diventare “pedemarina” penalizzando comuni come Molochio,Varapodio,Oppido Mamertina,Anoia, Maropati,Giffone, Galatro,Laureana di Borrello ,San Pietro di Caridà.
Sono stati posti alcune questioni che riguardano l’accesso alla Pedemontana dei residenti nelle aree adiacenti al tratto Cittanova-Valle del Marro e la necessità del collegamento del tratto Maropati,Laureana ,San Pitro di Caridà con l’autostrada A2.
Infine sono stati sollecitati l’avvio dei lavori del tratto San Giorgio Morgeto –Cinquefrondi,prevedendo il collegamento con la 682( Ionio Tirreno),il cui progetto è ormai esecutivo e quindi si deve procedere alla consegna all’impresa appaltatrice dei lavori e la cantierizzazione dell’opera.
Infine l’Onorevole Anastasi,nel ringraziare l’Ingegnere Benestare per la disponibilità, ha invitato lo stesso ad un impegno straordinario per dare soluzione definitiva alla messa in sicurezza della strada ex 536 Maropati- Galatro e alla strada di collegamento Cantina Cordiano -Giffone.
Reggio Calabria 03.08.2021 Aldo Polisena
Comitato Unitario di base Cinquefrondi