L’arch. Armando Foci Presidente “Progetto Città della Piana” afferma: ”Buone notizie per il territorio per la prossima riapertura, oltre che dell’ospedale di Oppido Mamertina anche dell’ospedale di Comunità di Cittanova”
L’Arch. Foci continua: ”la dott.ssa Lucia di Furia, Dirigente Generale dell’ASP di Reggio Calabria, sollecitata dalla nostra Associazione, presente con una propria delegazione, oltre il sottoscritto, da Gino Cordova e Enzo Mileto, ad effettuare congiuntamente un sopralluogo nella struttura ospedaliera di Cittanova per un esame delle maggiori criticità di cui soffre questa struttura, depotenziata ormai da oltre 15 anni.
Questa mattina accompagnata dal responsabile ASP del Distretto Tirrenico dott. Salvatore Barillaro e dal responsabile dell’ufficio Tecnico-manutentivo del Distretto, arch. Pasquale Ferraro, hanno verificato personalmente, anche con rapidi colloqui con il personale ed i responsabili dei servizi, le condizioni della struttura definendole, nel complesso, in buone condizioni fisiche ed ancora dignitose dal punto di vista della potenzialità sanitaria. Sono state esposte le varie criticità dei servizi ancora funzionanti nel Poliambulatorio ed in particolare di quello di Fisiatria, da due mesi purtroppo privo di dirigente responsabile, aspetto questo che, è stato fatto notare, rischia di compromettere l’efficienza dei servizi resi agli utenti”.
Infine l’arch. Foci conclude:” Sui tempi di avvio dei lavori di ristrutturazione dell’edificio, ora che è già stato approvato il progetto definitivo, la Dirigente Generale ed il Responsabile tecnico hanno garantito tempi rapidi e, comunque, entro il prossimo autunno contano di aprire il cantiere e completare rapidamente i lavori previsti. In altra sede eravamo già stati precedentemente informati e rassicurati dalla Dirigente Generale che erano già in corso di pubblicazione le procedure per l’espletamento dei concorsi per l’assunzione del personale e per l’acquisizione delle necessarie attrezzature per dare il via al pieno esercizio di quello che definiremmo il Nuovo Ospedale”.